Corriere del Trentino

Un trionfo di voci e cori Le Vigiliane a tutta musica

- di Chiara Marsilli

Un’edizione delle Feste Vigiliane sempre più a cavallo tra rigoroso rispetto delle tradizioni popolari e valorizzaz­ione della cultura trentina. A poco più di un mese dall’inizio delle celebrazio­ni per il patrono della città di Trento emergono nuovi elementi sul programma. Novità fin dal primo giorno: al tradiziona­le corteo storico che il 22 giugno inaugurerà i 5 giorni di festeggiam­enti si accompagne­ranno due appuntamen­ti ideati grazie alla collaboraz­ione tra il Centro S. Chiara — dall’anno scorso ente organizzat­ore delle Vigiliane — e due eccellenza trentine: la Federazion­e Cori del Trentino e il Castello del Buonconsig­lio.

La sale del maniero ospiterann­o «il Trionfo Tridentino»: artisti, giocolieri, danze e musicanti in costumi rinascimen­tali riporteran­no in vita le celebrazio­ni tenutesi nel 1547 e descritte in un poemetto coevo di Lorenzo Colobino, poeta e notaio trentino dell’epoca. La rievocazio­ne rappresent­erà il momento di inizio del corteo storico in un’ideale continuità tra dentro e fuori le mura. Il 22 giugno sarà anche il momento di celebrazio­ne della grande riapertura al pubblico del rinnovato Castello del Buonconsig­lio. Dalle 15 alle 20 il museo simbolo della città aprirà gratuitame­nte le sue porte al pubblico per festeggiar­e la fine dei lavori di ristruttur­azione. Le sale del castel vecchio sono infatti in fase di riallestim­ento secondo nuovi criteri museali e tecnologic­i «per riuscire a offrire una proposta finalizzat­a non solo al turismo ma anche alla riscoperta della nostra arte e dei nostri tesori» ha precisato la direttrice Laura Dalprà.

Anche la Federazion­e cori del Trentino ha deciso di collaborar­e, scegliendo le «Vigiliane» come cornice per celebrare il 55esimo anniversar­io della sua fondazione. Per tutta la giornata Trento sarà invasa da oltre mille cantori provenient­i da 29 cori del territorio, dislocati in vari punti del centro per offrire brevi assaggi musicali. «Siamo molto soddisfatt­i dell’adesione in termini numerici. La risposta così significat­iva ci permette di presentare tutte le tipologie di cori riuniti nella nostra federazion­e» ha commentato il presidente Paolo Bergamo. Dopo aver cantato al parco Santa Chiara, nella Sala della Fondazione Caritro, nell’atrio del Teatro Sociale e nei giardini San Marco tutti i cori di montagna, giovanili, di voci bianche, femminili, di musica etnica o con repertorio rinascimen­tale si riuniranno in due grandi eventi serali. Alle 20.30 in piazza Duomo il maestro Andrea Fuoli dirigerà il concerto della cerimonia di apertura, mentre alle 21.30 avrà inizio il galà musicale Voci oltre le

mura presentato da Francesca Merz.

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