Bimbo violentato Condannato un ventiseienne
I fatti risalgono al 2016. Condanna eseguita: il ventiseienne è stato arrestato
È stato condannato a quattro anni. Passata in giudicato, la sentenza è stata eseguita e l’uomo, 26 anni, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Trento. Nel 2016 violentò un bambino di sette anni, il figlioletto dei coniugi che lo stavano ospitando in casa.
TRENTO I fatti risalgono al 2016. A scoprire le molestie fu il padre del piccolo che, all’epoca, aveva sette anni appena. Immediata la denuncia per violenza sessuale ai danni di minore a cui s’è aggiunto il carico delle circostanze aggravanti: il bambino aveva meno di dieci anni. L’imputato, ventisei anni e di origini somale, è stato condannato in primo grado a 4 anni di reclusione. Passata in giudicato, la sentenza è stata eseguita mercoledì e l’uomo è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile. Ora si trova in carcere a Spini di Gardolo.
Un storia di violenza, soprusi, fragilità. Una storia complicata e di sofferenze, pregresse e che lasceranno il segno nella piccola vittima delle violenze (più d’uno gli episodi contestati). Tutto iniziò quando la famiglia del piccolo, originaria della Somalia, decise di aiutare un connazionale in difficoltà. Il ragazzo, 26 anni, non aveva un domicilio e presentava qualche difficoltà psicologica, legata a a traumi ed alcuni episodi di violenza subiti nel Paese d’origine. Da quel gesto di solidarietà verso un giovane conosciuto e che non aveva niente e nessuno qui in Italia, s’è tuttavia generata una spirale di sofferenza inimmaginabile. Il padre del bambino di sette anni sorprese le molestie del ventiseienne. Di qui la denuncia. In carico ai servizi sociali, sin dal principio s’è posto il problema della capacità d’intendere e volere dell’indagato (al giudice delle indagini preliminari fu chiesta una perizia psichiatrica). Nella sentenza si fa comunque menzione delle condizioni dell’uomo, condannato in via definitiva per violenza sessuale con l’aggravante delle circostanze a danno di un minore di dieci anni. La sentenza, datata maggio 2017, è stata eseguita due giorni fa. In accordo con il suo assistito, l’avvocata Enrica Franzini non ha infatti presentato appello. Il piccolo, che oggi ha nove anni, è seguito attentamente.