Corriere, adesione bipartisan della politica
Il sostegno dei 35 consiglieri provinciali. L’Ordine: stupore per la scelta
Un’adesione bipartisan per salvaguardare le redazioni e il progetto del Corriere del Trentino e del Corriere dell’Alto Adige. È quella dei 35 consiglieri provinciali di Trento che, coordinati da Rodolfo Borga, hanno, senza eccezioni, sottoscritto l’appello-manifesto lanciato da Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, Artigiani, Cooperazione e università di Trento. Nel messaggio si sottolinea che «le testate si sono distinte per serietà, capacità di approfondimento e imparzialità» e che « il lavoro sarebbe pregiudicato dai prospettati rilevanti tagli di personale». Seguono le firme di tutti i 35 consiglieri trentini. Anche l’Ordine dei giornalisti, regionale e nazionale, non ha fatto mancare la sua vicinanza. Fabrizio Franchi e Carlo Verna esprimono «stupore per le scelte di ridimensionamento fatte da un gruppo editoriale che è fra i primi del Paese e che dovrebbe sentire l’orgoglio dello sviluppo di un’informazione professionale di qualità. Non può essere il profitto la bussola quando in ballo c’è il diritto dei cittadini a essere correttamente informati e la partita riguarda la tradizione democratica dell’Italia».
Numerose sono, infine, le adesioni all’appello di sindacati, imprese e università. Impossibile darne interamente conto. In ambito accademico hanno firmato Mario Diani (preside di Sociologia), Giuseppe Nesi (preside di Giurisprudenza), Alessandro Quattrone (direttore Cibio), Andrea Segrè (presidente della Fondazione Mach), Giovanni Pascuzzi (università di Trento), Giuseppe Sciortino (ex preside di Sociologia), Umberto Izzo (università di Trento), Roberto Caso (università di Trento), Alberto Valli (università di Trento), Franco Rella (filosofo e saggista), Massimo Campanini (filosofo e islamologo), Alessia Buratti (presidente del Comitato unitario permanente degli Ordini e collegi professionali), Francesco Nardelli (direttore del Centro culturale Santa Chiara), Massimiliano Pilati (presidente del Forum trentino per la pace), Marco Boato (ex parlamentare), Mario Raffaelli (presidente Amref Italia e presidente del Comitato direttivo del Centro cooperazione internazionale), Andrea La Malfa (presidente Arci del Trentino), Alessandro Franceschini (vicepresidente Ordine degli architetti), Sandra Dorigotti (presidente Alfid), Fernando Orlandi (Csseo), Renato Villotti (presidente Confesercenti). Per le ades i o n i : redazione@corrieredeltrentino.it (oggetto: appello)
La sottoscrizione/1 Da Diani a Nesi, da Sciortino a Quattrone per arrivare a Segrè: tante le firme La sottoscrizione/2 Rella, Campanini, Raffaelli, Nardelli (S. Chiara), Villotti, La Malfa e Pilati in campo