L’Aquila tenta il bis contro Venezia «Servirà calma»
Il play messicano: «Abbiamo giocato con calma. Nella nostra metà campo siamo grandi»
TRENTO Provare a ripetersi per mettere una seria ipoteca sulla seconda finale scudetto consecutivo. È questo l’obiettivo dell’Aquila Basket che questa sera (palla a due alle 20.45) tornerà in campo al Taliercio dopo esserci imposta — 80-78 il risultato finale — in gara uno venerdì sera.
I ragazzi guidati da coach Maurizio Buscaglia sono stati protagonisti di una gara molto solida senza eccessivi acuti se non la prestazione monstre di Shavon Shield. La guardia danese ha messo a segno la bellezza di 27 punti (record assoluto per lui in bianconero, senza considerare che mai nessun giocatore della Dolomiti ha mai segnato così nei tanto negli spareggi scudetto) vincendo di poco la spettacolare sfida con il migliore di Venezia, Austin Daye. Per il resto quasi tutti i componenti del roster trentino hanno rispetto presente: Sutton come sempre fisicamente immarcabile, Beto chirurgico non solo nelle conclusioni ma anche nella scelta dei momenti della partita, Gutierrez più in palla del solito soprattutto alla voce assist, Hogue si é confermato il solito guerriero. Pollice verso invece per Flaccadori apparso nella sua versione oscura ed é apparso in leggera difficoltà fisica, ma questo ad onor del vero dall’inizio dei play off, capitan Toto Forray che dopo aver tirato la carretta per otto mesi evidentemente — e fisiologicamente — accusa il colpo.
Dall’altra parte del campo, tranne appunto la prova super di Daye, nessuno è riuscito a trovare un ritmo partita davvero convincente, il più classico dei problemi di quando si ha a disposizione una panchina troppo lunga. «Forse in gara 1 non abbiamo giocato tantissima transizione o pallacanestro in velocità da contropiede, ma siamo stati molto calmi e organizzati e questa credo che sia stata una buona cosa per noi — spiega Jorge Gutierrez —. In attacco abbiamo mosso la palla da una parte all’altra del fronte offensivo e questo ci ha aiutati ad avere la meglio sulla difesa di Venezia. Allo stesso tempo in difesa abbiamo fatto quello che dovevamo, in particolare nel difendere la linea dei 3 punti e nel forzare tante palle perse: credo che quando giochiamo duri e insieme, quando comunichiamo e siamo tutti attivi, siamo davvero una grande squadra nella nostra metà campo. Ora si tratta di continuare a farlo».
La gara due di stasera sarà arbitrata da Enrico Sabetta, Saverio Lanzarini e Michele Rossi e sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 20.35 da Rai Sport Hd, Eurosport 2 ed Eurosport Player. Poi la serie si sposterà a Trento martedì sera per gara 3.