Appello per il Corriere, firma Trainotti Passerini: «La scelta va riconsiderata»
TRENTO La sottoscrizione per evitare la riduzione degli organici delle redazioni del Corriere del Trentino e Corriere dell’Alto Adige — appello lanciato da Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, Federazione delle cooperative, Artigiani e università di Trento — continua a ricevere incessantemente adesioni.
Ieri è stata la volta di Salvatore Trainotti, general manager dell’Aquila basket impegnata nelle semifinali scudetto con Venezia, a firmare il documento a difesa dei due dorsi del Corriere. Vincenzo Passerini, a nome della Federazione regionale del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza, ha sottoscritto l’appello spiegando che «in questi il Corriere del Trentino e il Corriere dell’Alto Adige sono stati punti di riferimento di grande attenzione e qualità dell’informazione per quanto riguarda le tematiche sociali» e che «il ridimensionamento delle redazioni è una scelta che ci stupisce e ci auguriamo che sia completamente riconsiderata».
L’ex senatore Vittorio Fravezzi, attuale sindaco di Dro, ha formato l’appello esprimendo «tutta la mia personale solidarietà e vicinanza a tutti voi che con grande professionalità avete sempre garantito un’informazione equilibrata e “non gridata”». Un’altra adesione è quella di Francesco Palermo, costituzionalista ed ex senatore nell’ultima legislatura. E ancora: l’editore Paolo Curcu, il mondo universitario (Olga Bombardelli, Roberto Toniatti e Françoise Favart), Daniele Filosi (TrentoSpettacoli e Spazio Off), la scrittrice Sabine Gruber. Tanti poi i lettori e i colleghi di altre testate, televisioni e enti vari che ci hanno fatto pervenire la loro vicinanza. Per aderire all’appello è sufficiente mandare una mail all’indirizzo redazione@corrieredeltrentino.it e inserire nell’oggetto la dicitura «appello».