«Federcoop, maggior ruolo per le donne»
«Le donne possono dare tanto al movimento cooperativo, ma vanno valorizzate di più». Un messaggio chiaro, quello che il direttivo di «Donne in cooperazione» lancia nell’imminenza del rinnovo delle cariche di Federcoop. In corsa per la presidenza c’è una sola candidata, Marina Mattarei, che si misurerà con gli altri concorrenti Michele Odorizzi, Piergiorgio Sester, Ermanno Villotti. Ma, oltre i nomi, c’è da affermare una differente cultura di governo e partecipazione, secondo l’associazione che mette al centro della propria azione i temi di genere. «Le donne sono una risorsa — ribadisce il direttivo — anche all’interno della cooperazione ce ne sono molte preparate, meritevoli di fiducia e appoggio. Tutte le ricerche dimostrano che l’uguaglianza di genere produce crescita economica e quindi porta beneficio alle imprese che la praticano». Sul terreno delle priorità, sono tanti i nodi da affrontare. «Basti solo ricordare la partita del credito — viene sottolineato — con le Casse Rurali impegnate nella definizione di un Gruppo bancario nazionale, le Famiglie Cooperative alla ricerca di un nuovo ruolo grazie anche al riconoscimento dei Sieg, le cooperative agricole impegnate nei progetti di sostenibilità e di ricerca di nuovi mercati, le cooperative che offrono casa e servizi alla persona, all’esame di soluzioni che coniughino i nuovi bisogni di assistenza con le risorse in calo. Un quadro impegnativo, certo, ma fortemente stimolante e con una ricaduta economica e sociale di ampissima portata. Un quadro che proprio per questo necessita dell’energia, delle capacità, delle competenze, della creatività di tutti e tutte». Temi che, con ogni probabilità, terranno banco anche nel vivace tour di incontri che sta conducendo al voto decisivo dell’8 giugno, quando sarà convocata l’assemblea elettiva. Domani appuntamento alle 17.30 a Bolognano, per Alto Garda e Val di Ledro, e alle 21 a Tione, per Paganella e Giudicarie. Venerdì i due incontri conclusivi, alle 18 a Rovereto e alle 21 a Trento, nella sede di via Segantini.