Dal Sudafrica a Merano Buskaid Soweto Ensemble per il «Festival Sonora»
Tre concerti per un’orchestra sudafricana invitata dall’associazione Conductus, guidata dal musicista Marcello Fera, nell’ambito del «Festival Sonora». Il Buskaid Soweto String Ensemble è stato istituito da Rosemary Nalden nel gennaio 1997 quando lei è andata a lavorare in Sud Africa in risposta alle richieste della comunità locale. Inizialmente il BSSE consisteva in alcuni membri del progetto originale e alcuni nuovi principianti. Da allora è cresciuta moltissimo e vanta alcune decine di allievi che variano nell’età da 4 a 30 anni.
La formazione suonerà domani, alle 20.30, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù presso le Dame Inglesi (piazza della Rena) a Merano. Un’occasione unica il poter ascoltare il Buskaid Soweto String Ensemble, un’orchestra d’archi giovanile sudafricana per la prima volta in Italia. Frutto di un progetto didattico nato per offrire a giovani svantaggiati delle Township Sudafricane la possibilità di una formazione musicale di alto livello, questa orchestra sotto la direzione di Rosemary Nalden ha raggiunto livelli d’eccellenza collezionando importanti riconoscimenti e esibendosi su palcoscenici di mezzo mondo. Memorabili in particolare le loro esecuzioni sotto la guida di Eliot Gardiner che li ha diretti in diverse occasioni ai leggendari Proms londinesi (il grande festival musicale che si svolge in estate) e in altri prestigiosi teatri. Con una straordinaria freschezza e vitalità, presentano un programma che spazia dal barocco alla musica del Novecento per approdare ad arrangiamenti creati appositamente per loro di brani africani.
Un appuntamento imperdibile per la sua originalità e qualità oltre che per il valore sociale che la musica riesce a esprimere in casi come questo. I giovani membri di Buskaid suoneranno anche venerdì alle 21 presso la chiesa dei Domenicani di Bolzano e sabato alle 20 a Silandro presso la Casa della Cultura «Karl Schönherr». Prenotazioni e info presso Kunst Meran Merano Arte: 0473 212643.