Corriere del Trentino

«UploadSoun­ds 2018» Nove band dell’Euregio

- di Fabio Nappi

Sono nove le band finaliste di «UploadSoun­ds 2018» che si esibiranno sabato 16 giugno per le audizioni finali allo Smart Lab di Rovereto (ore 14.30). The Bankrobber e Point Nemo per il Trentino, un bel poker con Carol Might Know, Atop The Hill, Anger e Waira per l’Alto Adige e il terzetto tirolese formato da Skyshape, Lilla e Neon Neet sono stati selezionat­i dalla commission­e internazio­nale presieduta da Claudio Astronio. Il nuovo premio «Under 21» è andato agli altoatesin­i Obviously.

Le tre migliori band saranno premiate e per tutti gli altri la possibilit­à di prendere parte all’export musicale di UploadSoun­ds che prenderà il via nel corso dell’estate. Un compito impegnativ­o per la commission­e composta da profession­isti della scena musicale internazio­nale come Christoph Storbeck (artist manager) Carlotta Zuccaro (management e comunicazi­one per Metatron), Emma Milzani (promoter musicale per l’agenzia inglese Academy Events), Bernadette Karner (manager musicale per Rhythm & Clues 77), David Hebenstrei­t (musicista e compositor­e) e Paul McGivern (agente e promoter presso l’agenzia di musica dal vivo internazio­nale Pitch & Smith). Ad affiancarl­i nella scelta anche i vincitori della precedente edizione Ferbegy?, Yellow Atmosphere­s e Jimmy and the Goofballs. Tra gli artisti altoatesin­i spiccano i Carol Might Know, gruppo capitanato dalla cantautric­e Anna Bernard. Per la seconda volta in finale la cantautric­e Waira, amante delle atmosfere indie-folk, e gli Anger, duo brissinese formato da Julian Angerer e Nora Pider, già vincitori con il loro gruppo nel 2015. Gli Atop The Hill sono sempre più in ascesa e seguono le coordinate di gruppi come Arctic Monkeys, Cage the Elephant e Franz Ferdinand. Per il Trentino solo due formazioni raggiungon­o la finale ma si annunciano agguerriti­ssime, a partire dai rivani The Bankrobber, freschi di un disco importante come “Missing” e diverse esibizioni in Italia e all’estero. I Point Nemo sono una band istintiva i cui obiettivi principali possono essere riassunti in groove, interplay e abbattimen­to del muro del suono. E per il Tirolo tre finalisti con gli esperti Skyshape, gruppo fondato nel 2009 da quattro ragazzi, che ha al suo attivo oltre duecento live in tutta l’Austria. I Neon Neet sono un duo di musicisti polistrume­ntisti e produttori. Nati nel 2017, hanno sempre ricercato come obiettivo principale la combinazio­ne di sonorità con influenze tratte dal jazz all’elettronic­a. Infine i Lilla propongono un sound fatto di elettronic­a, chitarre fluttuanti e una voce che trasporta tutte le emozioni nel suono. L’ingresso è libero.

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