Crollo al Castello di Drena, chiuso il maniero Vietato l’accesso anche alla ferrata Rio Salgoni
Oltre 200 metri quadrati di cinta sono finiti sulla strada. Il sindaco: «Danno enorme»
TRENTO L’ultima visita delle scolaresche era stata proprio giovedì. Una fortuna perché altrimenti adesso si sarebbe costretti a contare i feriti, non solo i danni. E sono tanti, perché l’antico maniero medioevale che si erge, in tutta la sua imponenza e bellezza sopra l’abitato di Drena e domina la valle di Cavedine con la sua torre quadrata alta 25 metri, resterà chiuso per molto tempo. Ieri mattina una parte del muro di cinta, duecento metri quadrati, è crollata ed è finita sulla strada sottostante. Una vera e propria breccia, visibile anche dal basso, con pietre rotolate lungo il pendio.
«Un danno enorme — spiega amareggiato il sindaco di Drena, Tarcisio Michelotti, che è stato avvertito ieri mattina dal custode del castello — non solo finanziario e culturale». Ma anche turistico, perché il castello di Drena, restaurato in anni passati dalla Provincia e sede di un museo archeologico, è da anni un punto nevralgico del turismo del Trentino, meta di tante scolaresche, di comitive di vacanzieri, ma anche teatro di matrimoni. «Avevamo un lungo calendario di date e appuntamenti già fissati — spiega Michelotti — dovranno essere tutti cancellati. Nessuno è rimasto ferito e questo è l’unico aspetto positivo, ma ora bisognerà rimboccarsi le maniche, spero che la chiusura sia contingentata, anche se temo che ci vorrà tempo. Ora si dovrà effettuare anche un check up completo di tutta la struttura».
Ieri pomeriggio c’erano decine, tra tecnici della Soprintendenza, amministratori, vigili del fuoco e geologi della Provincia, di persone impegnate nella messa in sicurezza del sito. I tecnici sono al lavoro per capire anche le cause del crollo e verificare eventuali rischi di altri cedimenti. Nel frattempo il sindaco di Drena e il sindaco di Dro, Vittorio Fravezzi, hanno firmato due ordinanze urgenti di chiusura di tutto il perimetro attorno al castello, compresa la ferrata Rio Salgoni, una meta privilegiata per gli appassionati di alpinismo.