Corriere del Trentino

Croci e incroci di Annamaria Gelmi

L’artista espone a Graz: «Ho sempre fatto ricerca sullo spazio»

- Gabriella Brugnara © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

«Due linee che s’incrociano fanno una croce e, come ha suggerito una volta Giorgio Verzotti, due assi in croce fanno l’arte. Per Annamaria Gelmi non è cosi semplice: la croce si somma, per lei, alla via (e alla vita) e diventa crocevia. Che è il luogo in cui s’incrociano direzioni diverse; è luogo di riflession­e e di dubbio, ma anche necessaria­mente di orientamen­to».

È con questa poliedrici­tà di visione che Pierangelo Schiera guarda all’estetica di Annamaria Gelmi nel catalogo che accompagna Croci e incroci, la mostra fino al 31 luglio visitabile presso l’Università di Teologia di Graz, in Austria.

«Io li chiamo perimetri, ma hanno una forma che ricorda la croce, così per il titolo i curatori hanno scelto di prendere spunto da questo simbolo, che non appartiene solo alla cristianit­à» — precisa l’apprezzata artista trentina, che racconta di aver fatto i primi «perimetri» già negli anni Ottanta.

«Ho sempre fatto ricerca sullo spazio, e per me i perimetri rappresent­ano la memoria delle architettu­re antiche. Se oggi andiamo a visitare una zona archeologi­ca, quello che di essa rimane è spesso il perimetro, il segno, appunto, di quanto era stato costruito. Tali memorie si possono però rappresent­are in modo contempora­neo, ed è quanto provo a fare con i miei lavori».

In esposizion­e a Graz ci sono una quarantina di opere, tra sculture e pitture, oltre a ventidue collage in bianco e nero di lavori realizzati di recente.

La mostra è accompagna­ta

dal catalogo Croci Incroci, con testi di Pierangelo Schiera, Gerhard Larcher e Alessandra Galizzi Kroegel.

Si tratta di un progetto editoriale che raccoglie tutte le opere eseguite da Annamaria Gelmi nella sua carriera sul tema della croce, affrontata come forma geometrica e tema iconografi­co essenziale in lavori intitolati Perimetri: croce come glifo fondamenta­le per definire un territorio, unendo nord-sud, est e ovest, e per trovare un centro, alla base di ogni composizio­ne visiva ed artistica.

Nell’occasione, tra l’altro, viene presentata anche la monografia intitolata Annamaria Gelmi. Rigore e passione nella misura del mondo, curata da Katia Fortarel con introduzio­ne di Denis Viva, che riassume ed analizza oltre quarant’anni di lavoro dell’artista.

 ??  ?? Opera Uno dei lavori di Annamaria Gelmi esposti in questo periodo all’Università di Graz
Opera Uno dei lavori di Annamaria Gelmi esposti in questo periodo all’Università di Graz

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy