Kompatscher e Brandstätter, tifo biancorosso
Il Landeshauptmann incrocia le dita. Il presidente Sparkasse: giochiamo col cuore
BOLZANO Questa sera, a supportare i biancorossi, insieme a quelli dei tifosi trepideranno anche i cuori dei rappresentanti di enti e istituzioni locali. A partire dal presidente della Provincia, Arno Kompatscher, grande tifoso dei ragazzi di mister Zanetti. «Questo è già un grande risultato — ammette il Landeshauptmann —, essere in semifinale vuol dire aver già raggiunto tutti gli obiettivi perché forse all’inizio della stagione nessuno avrebbe sperato che potesse andare così bene. Adesso, ovviamente, “auguri” a tutta la squadra, al mister e al presidente e speriamo bene, perché ora tutto è possibile».
Galateo della scaramanzia a parte, il presidente di Palazzo Widmann ha un solo cruccio: non poter essere al Druso per il big match. «Purtroppo a causa di impegni istituzionali non potrò essere allo stadio, però avrò il mio cellulare sempre acceso per vedere in tempo reale come stanno andando le cose». E confessa: «Sogno la B anch’io». Sugli scenari nuovi che aprirebbe l’avanzamento di categoria, Kompatscher non ha timori: «Avremo le strutture, con il nuovo stadio saremo a posto. Il progetto è già approvato e adesso si fanno i bandi. Sul fronte economico sarebbe forse più facile della C, perché lì si partecipa anche ai diritti televisivi».
Dita incrociate anche per il presidente di Sparkasse, l’avvocato Gerhard Brandstätter, che guarda con fiducia alla sfida dei bolzanini. «Quest’anno stiamo registrando un successo dopo l’altro: l’hockey è stata una grande sorpresa, il calcio un’altra grande sorpresa. Quella che ci aspetta è una partita seria, ma i presupposti per passare ci sono tutti — commenta fiducioso —. Certo, Cosenza è una squadra solida con una tradizione di categorie superiori che il Südtirol non ha, in compenso fa calcio con il cuore e con passione: ha tutti i numeri per fare bene. Auguro ai biancorossi una partita di livello e un successo di prestigio».