Caro Trentini,
Su un fatto lei ha ragione: la polemica preventiva — non vale solo per le questioni autonomistiche sia chiaro — lascia sempre il tempo che trova. Quindi, sarebbe bene pronunciarsi solo davanti a fatti concreti. Detto questo, però, la questione legata all’autogoverno da sempre si presta a molte chiavi di lettura, suscitando prese di posizione anche molto severe. Quindi, non mi sorprende che davanti a un governo di centrodestra qualcuno possa mettere le mani avanti e lanciare una sorta di avvertimento. Fa parte del gioco delle parti. Se devo essere sincero anche con un governo targato centrosinistra Trento e Bolzano hanno dovuto rimanere vigili, visto che qualche stoccata non è mancata nel corso degli anni. Che poi la Svp, al di là dell’alleanza in corso con il Pd, giochi una sua partita personale attorno all’autonomia, appartiene alla storia: è stato così e continuerà a essere così. Un atteggiamento, detto tra noi, che fa comodo pure al Trentino, anche se molti preferiscono nascondere la testa rivendicando ruoli da protagonisti, slegati da un contesto regionale. Sul fatto poi di riaggiornare lo Statuo per renderlo più ancorato alla realtà, molto meglio che una simile operazione venga portata avanti dal governo locale. Le interferenze esterne, soprattutto se politiche, sono pericolose e posso creare danni.