«Qui con i figli, vince il rispetto»
Bottamedi (Fi) con Pd e Patt «Bellissimo»
Michele e Mara sono scesi in piazza con i figli «far vedere ai bambini la varietà del mondo e per crescerli nel rispetto delle diversità».
Sara Ferrari e Andrea Robol erano — letteralmente — in prima fila. Ma non erano soli. Insieme a loro è scesa in piazza anche una fetta consistente della politica trentina: il sindaco Alessandro Andreatta (nella foto con Sara
Ferrari), gli assessori Italo Gilmozzi, Roberto Stanchina e Tiziano Uez (Patt), i consiglieri dem del Comune Elisabetta Bozzarelli, Paolo Serra e Michele Brugnara, Vanni Scalfi di Insieme Trento, Antonia Romano de L’altra Trento a sinistra, Dario Maestranzi del Patt, esponenti di Leu. C’era Lucia Coppola con il nipote e la bandiera dei Verdi, ma si sono visti anche gli ex parlamentari Marco Boato e Michele Nicoletti.
C’era il gruppo provinciale del Pd (Alessio Manica, Violetta Plotegher, Lucia Maestri, Mattia Civico), il presidente del consiglio Bruno Dorigatti. Ma anche la Cgil e la Uil con i rispettivi segretari Franco Ianeselli e Walter Alotti. Infine Manuela Bottamedi di Forza Italia: «È stata una sfilata bellissima, coloratissima, gioiosissima — dice — orgogliosa di avervi partecipato: i diritti e le libertà non appartengono ad alcuno schieramento, sono patrimonio dell’umanità».