«L’idea alla base della manifestazione è stare assieme alla gente»
dello sport (la squadra femminile del fioretto ad esempio). Già annunciate a febbraio, inoltre, le presenze di Giacomo Agostini e Martina Caironi.
Cinema, teatro, hi tech
Il Festival racconterà lo sport anche attraverso l’arte: il cinema, con una vasta rassegna di film ispirati anche al mondo dei record al Vittoria di via Manci, i libri da consultare e acquistare in piazza Duomo dove saranno ospitati anche gli autori, gli spettacoli teatrali come quello che sta allestendo Marcorè. Ma in piazza Cesare Battisti ci sarà spazio anche per la sperimentazione e la tecnica: l’università, Fbk e Trentino sviluppo, infatti, allestiranno lo «Sport tech dome», una cittadella in cui dare spazio alle aziende e al pensiero, dove «ragionare sulle tematiche di innovazione e tecnologia legate al mondo dello sport per veder crescere questa componente come una delle più importanti dell’economia trentina» chiosa Rossini.