Fulmine colpisce la Valsugana Sospesi 15 treni
TRENTO Cominciano i fenomeni metereologici intensi estivi. E portano i primi danni. Le forti piogge e grandinate di ieri sono state la causa di numerosi ritardi ai treni sulla linea Caldonazzo-Levico (15 quelli soppressi). Grandine anche in Vallagarina.
«La tratta è stata dichiarata inagibile in termini di comunicazione, dopo che un fulmine, intorno alle 11 di mattina, ha disconnesso la componente elettrica della linea di comunicazione della stazione di Caldonazzo, impedendo così alla sala operativa di Verona di visualizzare nel quadro la stazione interessata dal blackout», spiega il dirigente del servizio trasporti pubblici Roberto Andreatta. L’ondata di maltempo ha portato un problema comunicazione tra la stazione e il centro di controllo. Problema che ha impo- sto di agire con prudenza in attesa del ripristino della connessione. La mobilità su rotaia ha quindi subito delle variazioni. «Per ragioni di sicurezza — evidenzia il dirigente — si è risposto facendo procedere i treni con marcia a vista sulla tratta Caldonazzo-Levico». Ovvero con una velocità inferiore ai 30 chilometri orari. Rallentamenti che inevitabilmente hanno prodotto sulla circolazione ferroviaria un effetto domino, «con ritardi protratti su tutti i treni che hanno effettuato servizio dalle 11 della mattina fino alla prima serata, quando i treni sono tornati a transitare a velocità più regolare», continua Andreatta. Oltre ai ritardi, 15 treni sono stati soppressi, quasi tutti — una decina — autosostituiti. La circolazione ieri sera non era ancora tornata alla normalità. Già oggi, però, è previsto il ripristino completo della circolazione sulla linea. Nessun disagio, invece, dal lato del trasporto pubblico su strada.