Vignaioli: Cesconi confermato, Balter vice
L’assemblea del Consorzio. Il presidente: il rinnovamento è la sfida del presente
TRENTO Tante conferme e qualche new entry. Il Consorzio dei Vignaioli del Trentino ha rieletto al suo vertice Lorenzo Cesconi e esteso da 5 a 7 i membri del cda, registrando l’ingresso dei giovani Francesco Devigili e Marco Grigolli.
L’assemblea elettiva si è tenuta ieri nella sede di Aldeno. I soci intervenuti hanno deciso di confermare i membri del cda uscente, ovvero Lorenzo Cesconi, Clementina Balter, Devis Cobelli, Enzo Poli e Nicola Zanotell. All’interno del cda, Lorenzo Cesconi è stato confermato presidente e Clementina Balter ha assunto l’incarico di vicepresidente, in questi anni ricoperto da Nicola Zanotelli.
Un passaggio importante, quello celebrato ieri mattina: un cda già giovanissimo si è ulteriormente ringiovanito con l’ingresso di Devigili, vignaiolo che ha fondato una nuova azienda in Rotaliana, e Grigolli, che rappresenta la nuova generazione di una azienda storica della Vallagarina. L’età media del cda si riduce così a 33 anni, con una vicepresidenza al femminile e la rappresentanza di tutti i territori trentini.
Lorenzo Cesconi, nel suo intervento, ha fatto il punto su questi anni di impegno consortile: «Sono stati tre anni positivi, faticosi, importanti. Dopo la trasformazione da Associazione a Consorzio è stato fatto un grande lavoro. Vogliamo portare a termine quanto iniziato, ma con il contributo di una nuova generazione di vignaioli».
Poi Cesconi si è soffermato sul rinnovamento: «È una sfida fondamentale per i prossimi tre anni: da un lato, sostenere il passaggio generazionale nelle aziende esistenti, dall’altro lavorare per creare le condizioni affinché possano nascere nuove aziende di Vignaioli. Su questo punto, che è cruciale per il futuro della vitienologia trentina, faremo a breve delle proposte concrete».
L’assetto Nel cda anche Devigili e Grigolli. Età media di 33 anni