«Il credito cooperativo è più forte»
Cresce l’industria, l’edilizia si stabilizza e la disoccupazione cala. È la foto del Trentino scattata ieri dalla Banca d’Italia, il cui direttore Ruggiero sfiora il tema dell’«importante e faticosa» riforma del credito.
TRENTO Nessuna trattativa in corso per la vendita della sede di via Segantini, e nessuna ipotesi riguardo una possibile destinazione. La presidente della Federazione Marina Mattarei interviene riguardo un possibile cambio di sede della Federazione a seguito di una richiesta specifica della capogruppo bancaria Cassa centrale. «Di sicuro attualmente c’è solo il fatto, già noto, che Cassa centrale ha l’esigenza di aumentare i propri spazi per far fronte alla costituzione del gruppo bancario nazionale. Tutto il resto rientra nel campo delle ipotesi», afferma la presidente.
«Il precedente consiglio aveva affrontato il tema in senso generale senza intraprendere alcuna iniziativa. Spetterà quindi al nuovo consiglio prendere in considerazione l’argomento, valutando le possibili opzioni a 360 gradi nell’interesse della Federazione. Il cda valuterà il dossier nella massima libertà, sia in ordine all’eventuale vendita, sia in merito alle ipotesi di eventuale trasferimento».
La decisione dunque spetta al nuovo board, anche in senso di discontinuità con il vecchio. Che ci siano stati contatti però è un fatto, come pure la scelta della palazzina che eventualmente potrebbe essere adatta.