Seab, fatturato in lieve calo Incide il settore del gas Rosanelli: «Risultato equo Tariffe basse e qualità»
BOLZANO Cifre stabili, con un fatturato in lieve calo rispetto all’anno precedente (42,6 milioni contro 43) per effetto dell’abbassamento delle tariffe, un utile lordo quasi dimezzato per lo stesso motivo (579 mila euro contro 1,3 milioni) e uno netto moderato, di 367 mila euro. Sono i dati del bilancio 2017 di Seab, presentati idal presidente Rupert Rosanelli che si dice soddisfatto: «Si tratta di un risultato equo per una società pubblica, il cui obiettivo non è quello di massimizzare gli utili ma di avere un equilibrio finanziario. E, soprattutto, di tenere basse le tariffe a carico dei cittadini a fronte di un servizio di qualità».
Qualità sulla quale non ha dubbi Renato Spazzini, direttore dell’Ufficio tutela dell’ambiente. «Viviamo in una città che è molto cambiata negli anni e che oggi è viva 24 ore al giorno – dichiara – Di qui la necessità di servizi più intensi e la crescita delle aspettative. Seab ha sempre risposto velocemente alle esigenze, rispettando le tasche dei cittadini nonostante l’alta qualità dell’operato. Le tariffe sono fra le più basse in Italia». Sulla stessa linea il commento di Giuliano Vettorato, assessore all’ambiente di Laives. «Abbiamo a che fare con un’azienda sana e dinamica – sostiene – con un grado di soddisfazione che supera il 94%”. Dato in linea con quelli registrati a Bolzano (87%), dove, per la verità, per quel che riguarda il servirezza zio di pulizia delle strade si è registrato un lieve calo rispetto al 2015 (87% contro 92%). Seab è già corsa ai ripari, aggiungendo una persona al servizio nel centro storico. Per quel che riguarda il fatturato, guardando ai singoli settori si vede come la maggior parte delle voci sia in positivo. Un segno meno precede invece le cifre di Palaonda (-47 mila euro), acqua potabile (-49 mila) e gas (che in anno passano da -45 mila a -389 mila). «Quanto alle prime due – precisa – il motivo è legato a una serie di investimenti nelle strutture e ai risanamenti di pozzi e acquedotti. La voce gas, invece, è in negativo da molti anni, con cifre oscillanti. Il problema riguarda il fatto che dobbiamo attenerci a tariffe d’ufficio per l’allacciamento alla rete, imposte dall’autorità nazionale e misurate sulla base del numero di allacciamenti e degli investimenti fatti negli ultimi anni. Un meccanismo complesso che speriamo arrivi presto a una tariffa che rispecchi l’effettiva qualità della rete». Sulla differenza fra le due ultime annate, il presidente Seab spiega che a incidere è stata una nuova norma che ha imposto la sostituzione dei contatori e la scelta di accantonare un fondo di sicu- per eventuali spese ulteriori».
Sono 3,8 i milioni corrisposti al Comune, mentre il valore prodotto dalle varie attività di Seab (sanzioni e aumento di valore degli edifici in seguito a investimenti) è di 5,7 milioni. Fra i fatti rilevanti l’introduzione della certificazione Iso, del servizio di pulizia graffiti, il nuovo statuto, la bolletta digitale e la ristrutturazione del Palaonda. «Fra gli obiettivi – conclude Rosanelli – l’adozione di un veicolo a idrogeno per la raccolta rifiuti e la realizzazione di un nuovo polo logistico e amministrativo».
Spazzini
«La città è viva 24 ore al giorno, quindi c’è la necessità di servizi più intensi»