Rassegne letterarie Vitali e Cottarelli nell’estate trentina
Estate Con i mesi più caldi fioriscono gli appuntamenti letterari Si inizia il 14 luglio con Liotta, Galimberti cavalca le due province
«Giorno d’estate, giorno fatto di niente,/grappoli d’ozio danzan piano con me,/ il sole è un sogno d’oro, ma evanescente,/ guardi un istante e non sai quasi se c’è».
Anche i «grappoli d’ozio» cantati da Francesco Guccini fanno parte dei piacevoli riti dell’estate, i giorni finalmente lunghi, luminosi, invitano ad uscire, a spostarsi appena possibile al lago e nei luoghi di mezza montagna alla ricerca di un po’ di fresco. Ancora meglio se a tutto ciò si accompagna qualche appuntamento di qualità, come quello che da anni propongono le diverse rassegne letterarie che si svolgono sul nostro territorio. Una formula collaudata, che stagione dopo stagione conferma il suo indice di gradimento, e che ora è pronta a tornare con i successi letterari più recenti ma anche con titoli meno noti che meritano un approfondimento. Si spazia dalla narrativa alla saggistica declinata in vari ambiti: dalla montagna al benessere, dalla medicina allo sport, dall’economia alla società, dalla cucina all’inchiesta, dalla storia alla politica, ce n’è insomma per tutti i gusti.
Tre sono in Trentino i principali luoghi in cui, come da tradizione, le rassegne letterarie sono di casa. Si va dagli Incontri d’autore, organizzati dal Comune e dalla biblioteca di Lavarone (Centro Congressi,14 luglio – 27 agosto), a Trentino d’Autore, curato dall’Apt Terme di Comano (Palazzo delle Terme, 20 luglio – 1 settembre) per raggiungere infine San Martino di Castrozza dove la locale l’Apt invita a prendere posto nel «salotto culturale più in quota delle Dolomiti» per partecipare a DolomitIncontri (Palazzo Sass Maor, 20 luglio – 21 agosto) .
A rompere il ghiaccio il 14 luglio sarà Eliana Liotta che interverrà a Lavarone con «L’età non è uguale per tutti», un libro che «racconta come educare se stessi a restare giovani, nel corpo e nello spirito, in base alle ricerche scientifiche più attendibili». Il 19 poi partirà Trentino d’Autore con Umberto Galimberti che darà «La parola ai giovani» raccontando che tra loro ci sono quelli che al nichilismo passivo della rassegnazione «sostituiscono il nichilismo
attivo di chi, prendendo le mosse proprio da quel desolante scenario, e non da consolanti speranze o inutili attese, inventa il proprio futuro». E sarà sempre Galimberti il giorno seguente ad aprire DolomitIncontri.
Tra gli altri dodici appuntamenti di San Martino di Castrozza, ricordiamo l’1 agosto «Nome d’arte Doris Brilli». I casi del maresciallo Ernesto Maccadò, con cui Andrea Vitali inaugura una serie di romanzi che hanno per protagonista uno dei personaggi più amati dal pubblico dei suoi lettori. Per i tanti che su Radio24 seguono La zanzara, da non perdere l’8 agosto l’incontro con Giuseppe Cruciani e I fasciovegani. A chiudere, il 21, sarà Luigi Maieron che affida a «Te lo giuro sul cielo», «l’esilarante e incontenibile epopea di un piccolo mondo antico che ha lasciato tracce indimenticabili».
A Lavarone sono attesi invece una decina di ospiti, tra cui il 6 agosto Manolo con «Eravamo immortali» (il 14 sarà a Comano Terme), per proseguire il 12 con il bestseller «Avvoltoi. L’Italia muore loro si arricchiscono» di Mario Giordano, mentre il 16 ci sarà l’atteso focus di Carlo Cottarelli su «I sette peccati capitali dell’economia italiana»: «Cosa blocca la crescita dell’economia italiana? I sette errori che ci impediscono di ripartire». Conclusione di Incontri d’autore il 27 agosto all’insegna della narrativa con il romanzo «Sara al tramonto» di Maurizio De Giovanni
Uno sguardo infine al ricco cartellone di Trentino d’Autore, presso le Terme di Comano, in cui prevalgono libri che si collocano tra saggio, inchiesta e temi sociali.
Segnaliamo in tal senso l’appuntamento con Luca Mercalli il 4 agosto che presenta «Il mio orto tra cielo e terra. Appunti di meteorologia e ecologia agraria per salvare clima e cavoli», mentre il 7 Andrea Bianchi narrerà il fascino di stare «Con la terra sotto i piedi». Il 9 poi è la volta di Federico Fubini e il suo «La maestra e la camorrista. Perché in Italia resti quel che nasci», mentre il 23 Piercamillo Davigo sposta lo sguardo sul tema «In Italia violare la legge conviene. Vero!». A chiudere la stagione, l’1 settembre, sarà Karine Frisinghelli e «La vita in blu. La nostra vittoria sull’autismo».
Dove? Lavarone, Comano e San Martino le località con gli incontri principali