Levico, Ferrarese punta su Vitali «Ottimo tecnico»

Ha le idee chiare e lo si capisce subito. Nessun giro di parola né inutile tatticismo: Claudio Ferrarese, direttore sportivo super confermato del Levico, è impegnato a costruire l’organico della squadra che la prossima stagione sarà chiamata a provare a bissare il miracolo sportivo confezionato quest’anno, ovvero la salvezza diretta nel campionato di serie D.

Direttore, cominciano dal tema forse più caldo, che sta catalizzando l’attenzione: chi allenerà la squadra nella prossima stagione dopo la partenza di Stefano Manfioletti?

«È già tutto deciso da tempo ma per correttezza ho voluto rispettare la richiesta che mi è stata fatta dall’Hellas Verona. In panchina con noi siederà Andrea Vitali, da nove anni impegnato nel settore giovanili degli scaligeri, e l’ultima stagione alla guida degli Allievi. Il suo contratto scade però il 30 giugno (domani,

e quindi lo ufficializzeremo il primo luglio. Lo conosco da molti anni e lo stimo molto sotto tutti i punti di vista, ha tutte le carte in regola per poter fare bene».

accasato al Trento. Ci riferiamo ovviamente a Fabio Bertoldi, che con i suoi 21 gol ha contribuito in maniera determinante alla salvezza della squadra. Come pensa di sostituire un elemento così importante?

«Non sarà facile ma dobbiamo pensare che lo stesso Bertoldi dodici mesi fa non aveva mai giocato in serie D. È stata una bellissima scommessa che abbiamo vinto insieme ma è necessario voltare pagina e non continuare a pensare al passato. Al momento siamo molto vicini all’ingaggio di Giacomo Romano, centravanti classe 1993 reduce dall’esperienza con il Picerno nel girone H di serie D dove ha messo a segno nove reti. Lui ci ha già dato la sua disponibilità e ora si tratta, di fatto, di limare gli ultimi dettagli».

Quali sono poi gli altri ruoli ancora scoperti per completare la rosa?

«Diciamo che in difesa siamo messi bene mentre ci manca ancora un portiere che però ho individuato: si tratta di un giovane che verrà in ritiro con noi e lo valuteremo con calma. In mezzo al campo invece sono due le pedine che ci servono: un under e un over».

Quindi come si muoverà per coprire anche questi due tasselli?

«Lunedì prossimo sarò a Ferrara per provare a raggiungere l’accordo con la Spal per Mattia Pellielo, un classe 2000 che gioca nel ruolo di play con un fisico notevole. Ha giocato un anno intero in Eccellenza emiliana a soli 17 anni: gli estensi vorrebbero dirottarlo nella loro Primavera ma penso che per lui sarebbe molto meglio mettersi alla prova con la quarta serie nazionale. E il ragazzo la pensa allo stesso modo. Siamo inoltre molto vicini all’acquisizione di Andrea Fumagalli, altro centrocampista classe ’95 reduce da un’esperienza con la maglia della Pro Sesto».