Isa: cresce l’utile, arrivano i dividendi
L’assemblea approva il bilancio. «Albere» condizionate dal mercato immobiliare
Utile in crescita, ancora qualche svalutazione e dividendi in arrivo. Questi i punti principali del bilancio dell’Istituto atesino di sviluppo per il 2017, approvato ieri all’unanimità dall’assemblea dei soci, che ha visto una grande partecipazione, con oltre il 91% del capitale rappresentato. L’utile netto è pari a 4,56 milioni di euro, mentre i dividendi che verranno messi in pagamento dal 10 luglio prossimo ammontano a 3,77 milioni di euro.
TRENTO Risultati in crescita per l’Istituto atesino di sviluppo (Isa), la cui assemblea dei soci ha approvato proprio ieri all’unanimità, con la presenza di soci per il 91% del capitale, il bilancio al 31 dicembre 2017. A presiederla, come di consueto, il presidente di Isa Massimo Tononi. Il numero uno dell’istituto, peraltro, pochi giorni fa è stato indicato dalle fondazioni di azionisti di Cassa depositi e prestiti come presidente di quest’ultima e il governo Lega - 5 Stelle dovrebbe sciogliere a breve il nodo, probabilmente nella prossima assemblea fissata per il 13 luglio prossimo. Chi si aspettava colpi di scena in piena assemblea, dunque, dovrà attendere plausibilmente ancora qualche settimana.
I risultati conseguiti da Isa nell’ultimo anno, seppur con la costante di alcune svalutazioni, sono positivi. L’utile netto risulta in leggero miglioramento rispetto a quello del precedente esercizio, con 4,59 milioni di euro per il 2017 a fronte dei 4,56 del 2016. Il risultato, in particolare, è caratterizzato da accantonamenti per rischi significativi ed esprime sia gli effetti della gestione ordinaria sia di componenti straordinarie positive, nello specifico derivate dalla distribuzione straordinaria di dividendi da parte di società del gruppo.
Sul fronte del bilancio consolidato, Isa chiude con un utile netto positivo, anche se inferiore rispetto all’anno precedente: 2,71 milioni per il 2017 a fronte dei 5,59 milioni registratisi nel 2016.
Non solo: anche per quest’anno Isa ha deliberato la distribuzione di dividendi, con una cifra pari a quella dello scorso anno, ossia 0,0048 euro per azione. Tenendo conto che vi sono attualmente 78.457.897 azioni in circolazione, il monte dividendi che sarà messo in pagamento il 10 luglio prossimo sarà pari a 3,77 milioni di euro.
L’assemblea, inoltre, come di consueto, ha approvato la delibera di acquisto di azioni proprie determinando l’importo complessivo a disposizione fino a cinquecentomila euro, indicando come prezzo di acquisto un range compreso tra un minimo di 2,60 euro e 2,61 euro.
Anche quest’anno, soprattutto a causa delle attività legate al Fondo Clesio gestito dalla Castello sgr — che ha realizzato e gestisce il quartiere Le Albere — vi sono state delle svalutazioni legate per l’appunto all’andamento del mercato immobiliare, ma il valore resta sostanzialmente in linea con l’anno precedente. Alcune attività che non funzionano, dunque, vi sono ma il bilancio complessivo tiene.
L’altro fronte Massimo Tononi è stato indicato per presiedere Cassa depositi e prestiti