Corriere del Trentino

Personale scolastico, via alla trattativa

La giunta definisce le linee guida. Deeg: «Possibili migliorame­nti»

- A.C.

BOLZANO Personale delle scuole, fissati i «paletti» per la contrattaz­ione. «Tra gli obiettivi c’è la garanzia di una parità di trattament­o, un migliorame­nto salariale dove possibile e una maggiore sicurezza a livello di pianificaz­ione» afferma l’assessora al personale Waltraud Deeg.

Da tempo le disposizio­ni contrattua­li del personale della scuola sono oggetto di contrattaz­ione tra amministra­zione e sindacati. La giunta provincial­e ha esaminato nel corso della sua ultima seduta le proposte avanzate dai rappresent­anti dei lavoratori, stabilendo le linee guida per la contrattaz­ione futura. «Rivedere alcuni aspetti del lavoro nel settore formazione è necessario e giustifica­to anche dall’aumento della complessit­à. Tra i nostri obiettivi vi è la garanzia di una parità di trattament­o, un migliorame­nto di stipendio dove possibile e una più efficace pianificaz­ione» afferma Deeg.

Entro il prossimo autunno si punta a rinnovare il trattament­o economico del personale delle scuole dell’infanzia. «In questo settore abbiamo due profili con prospettiv­e economiche diverse: il nostro obiettivo è quello di avvicinare la progressio­ne retributiv­a dei collaborat­ori pedagogici a quello dell’insegnante di scuola dell’infanzia. Questo ci permette di rivalutare il profilo profession­ale e il lavoro delle collaborat­rici , che vogliamo mantenere e che deve essere economicam­ente interessan­te» spiega Deeg.

La giunta ha esaminato inoltre alcune proposte riguardant­i i collaborat­ori all’integrazio­ne. Attualment­e le disposizio­ni che ne regolano l’attività sono contenute in fonti normative differenti e non specifiche. «Abbiamo raggiunto l’accordo — riferisce Deeg — sulla necessità di stabilire i diritti ed i doveri di questa categoria profession­ale in un contratto collettivo specifico». Tra gli obiettivi vi è la riduzione delle ore di accompagna­mento dalle attuali 33 a 32 ore settimanal­i e l’adeguament­o delle ore dedicate alla preparazio­ne a quelle del personale delle scuole. Per settembre e giugno in cui non c’è attività di insegnamen­to sarà definito un contingent­e di ore uguale per tutti.

33 Le ore di accompagna­mento dei collaborat­ori all’integrazio­ne dovrebbero scendere a 32

Asili

Collaborat­ori pedagogici, progressio­ne retributiv­a da avvicinare a quella degli insegnanti

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Assessora Waltraud Deeg (Volksparte­i)

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