Rottonara: «Alzare le tasse? Mai, l’economia gira bene così»
Corvara, la perla baciata dal turismo «Ma qui abbiamo costi superiori»
BOLZANO Con 28.022 euro di reddito medio complessivo gli abitanti di Corvara in Badia hanno conquistato il titolo di «paperoni» della provincia. Il centro più grande dell’alta valle negli anni si è affermato come uno delle mete più suggestive per i visitatori da tutto il mondo. Nell’economia di Corvara, infatti, tutto ruota attorno al turismo: che si tratti di strutture ricettive o di artigianato, il settore traina anche l’indotto. Ma come tiene subito a sottolineare il sindaco Robert Rottonara, in questi giorni alle prese con l’organizzazione della «Maratona dles Dolomites», «non è tutto oro quello che luccica».
Sindaco, se lo aspettava che nel suo comune ci fosse il reddito più alto di tutta la provincia?
«Sicuramente sono consapevole del tenore che vige in paese, certo non mi sarei atteso che fossimo così “alti”, i primi della provincia. Abbiamo senz’altro un ottimo standard della qualità di vita. Tutte le aziende presenti nel territorio sono sempre ad alti livelli con eccellenti performance».
L’anno precedente il reddito complessivo medio era di 25.831 euro, un valore sopra la media ma non tra i più elevati. Quest’anno invece c’è stata un’impennata dei redditi medi dei suoi concittadini. Come si spiega questo dato?
«A Corvara i cittadini sono molto bravi a dichiarare, dichiarando tutto quello che è stato guadagnato nel corso dell’anno. Corvara è solo turismo. Se il settore va bene aumentano anche i redditi dei residenti. Qui non ci sono fabbriche. Al massimo l’artigianato, che vive grazie al turismo. Poi come per ogni cosa, bisogna tenere conto di tanti fattori. Noi abbiamo anche un livello molto alto di costi. Vivere a Corvara non è sempre un bene. Trattandosi di strutture ricettive stagionali, devono chiedere un certo prezzo, e questo benessere lo paghiamo tutti. Basta fare pochi chilometri e le case costano meno. Il tenore è alto, ma non è tutto oro quello che luccica».
Visto l’aumento di introiti sta pensando ad una addizionale Irpef?
«Perché dovremmo andare a penalizzare qualcosa? Preferisco che questi soldi vengano investiti sul territorio. Reinvestendoli circola l’economia, tutti lavorano, tutti guadagnano e tutti dichiarano».