Bmw contro autocisterna Muore un quarantenne
Spaventoso incidente a Sorni di Lavis. Vittima Diego Degasperi di Meano. Fatale un sorpasso Salvo il cane. Grave il conducente dell’autocisterna. Strada bloccata per tre ore, velocità sotto accusa
Un sorpasso e l’alta velocità lo hanno tradito. Sarebbero queste le cause del terribile incidente avvenuto ieri pomeriggio sulla statale a Sorni di Lavis. Nell’urto ha perso la vita Diego Degasperi, 39 anni, di Meano.
TRENTO L’auto sfreccia veloce sulla statale del Brennero. La Bmw serie 1 di Diego Degasperi viaggia verso Roverè della Luna, percorre la striscia di asfalto che costeggia la campagna poco dopo Nave San Felice. C’è un lungo rettilineo, poi una semicurva, proprio poche decine di metri prima dall’ingresso per Sorni di Lavis. Un tratto di strada insidioso, teatro già altre volte di gravi incidenti. Degasperi pigia il piede sull’acceleratore, forse inizia un sorpasso, poi perde il controllo dell’auto.
Accade tutto in fretta. La macchina si sposta all’improvviso sulla sinistra e in quel momento sulla corsia opposta arriva il camion cisterna del Sait. Il disperato tentativo di frenata, poi l’impatto violentissimo contro il camion. Uno scontro purtroppo inevitabile. Stefano Marcantoni, 51 anni, di Cavedine, ha visto l’auto piombargli addosso e non ha potuto fare nulla per evitare lo schianto. Ha tentato si spostarsi, centrando il guard rail, ma la Bmw di Degasperi ha colpito l’autocisterna, che trasporta gpl, e si accartocciata. Uno scontro quasi frontale che non ha lasciato via di scampo al trentanovenne di Meano. L’uomo è rimasto imprigionato tra le lamiere dell’auto e non è purtroppo servito a nulla il rapido intervento dei sanitari del 118, arrivati prima con l’ambulanza della Croce Bianca di Mezzolombardo, poi con l’automedica e l’elicottero, e dei vigili del fuoco di Lavis e del corpo permanente di Trento. A causa del contraccolpo dovuto al forte impatto l’autocisterna è finita dall’altra parte della strada, tra la campagna.
Erano le 14.50 circa quando è scattato l’allarme. I vigili del fuoco di Lavis in pochi minuti erano già sul luogo dell’incidente. Sono iniziate le lunghe e febbrili operazioni con le pinze idrauliche per liberare il trentanovenne di Meano e il conducente del camion. Nel frattempo è arrivato anche il medico rianimatore che è stato verricellato, ma la corsa contro il tempo dei sanitari è stata purtroppo inutile. Diego Degasperi è morto sul colpo nel violentissimo impatto. Si è salvato solo il suo cane, un pittbull, che era dietro nel baule dell’auto e si è salvato nonostante il terribile scontro. È stato accompagnato dal veterinario alla «Casa del cane», che si trova poca distante. Nel frattempo Marcantoni è stato caricato in ambulanza e trasportato all’ospedale Santa Chiara, le sue condizioni non sono gravi.
Ora saranno i carabinieri della stazione di Mezzolombardo, giunti sul posto in pochissimi minuti, a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. A causare lo schianto, secondo i primi accertamenti, ma gli accertamenti sono ancora in corso, sarebbe stata l’alta velocità e un sorpasso fatale. Una dinamica che, purtroppo, tristemente si ripete in molti incidenti stradali, avvenuti anche in passato lungo la statale del Brennero. Per oltre tre ore la strada è rimasta chiusa. La polizia locale di Lavis ha bloccato e deviato il traffico all’altezza di Nave San Felice, nel frattempo sono proseguite le complesse operazioni da parte dei vigili del fuoco di recupero della cisterna carica di combustibile. Un’operazione delicata. A causa di una valvola bloccata non è stato possibile svuotare la cisterna e quindi è stata caricata in sicurezza sull’autogru dei vigili del fuoco. Verso le 18 la strada è stata riaperta e il traffico è tornato alla normalità. Resta la terribile tragedia che colpisce due paesi: Meano e Roverè della Luna. Degasperi, che non era sposato, era residente a Meano dove vivono i genitori, ma negli ultimi tempi si era trasferito nella casa dei nonni paterni a Roverè della Luna. Ieri stava rientrando quando ha perso il controllo della sua Bmw.