Mille agenti per blindare Innsbruck
Oggi la manifestazione degli antagonisti. La polizia teme scontri
I confini blindati e la BOLZANO città riempita di cavalli di frisia per isolare la zona rossa. Innsbruck accoglie i ministri dell’Interno in un clima da guerra fredda con mille poliziotti schierati sul campo per garantire la sicurezza del vertice europeo in cui si parlerà di immigrazione e terrorismo. A margine del summit sono infatti previste diverse manifestazioni: la polizia austriaca infatti teme che possano scendere in piazza anche nuclei di manifestanti violenti pronti a compiere azioni eclatanti.
Finora però dei grandi pericoli annunciati nemmeno l’ombra, ieri una sessantina di manifestanti tra cui anche qualche bambino, si sono ritrovati al Waltherpark. Oggi la situazione sarà più movimentata. I movimenti antagonisti si ritroveranno alle 18.30 alla Anna Säule in Maria Theresien strasse. «Rendiamo insicuro il vertice sulla sicurezza» si legge nel volantino diffuso dalla pagina facebook Bolzano male che invita alla mobilitazione di Innsbruck. Un appello che è stato rilanciato anche dalla rete germanica Black block e che ha messo in allarme le autorità austriache che hanno previsto un imponente dispositivo di controllo nel caso dovessero entrare in azione i Black block. «La vostra sicurezza uccide» si legge sui manifesti comparsi ieri lungo la Maria Theresien strasse.
Già da lunedì, nel capoluogo tirolese sono arrivati dai Länder vicini circa 500 agenti che si sono aggiunti ai 500 già in servizio. La zona di si svolgerà il vertice è stata dichiarata off limits e imposto il divieto di sosta nelle strade attigue al centro congressi. Ai trasgressori multe fino a 500 euro. Blindata anche l’area dell’aeroporto per consentire l’arrivo delle delegazioni mentre numerose linee di autobus sono state spostate.
Il ministro dell’Interno Herbert Kickl ha voluto mostrare i muscoli anche al Brennero dove sono stati previsti controlli — affidati a esercito e polizia — sia sull’autostrada sia sulla statale. Un dispositivo attivato la notte tra domenica e lunedì che andrà avanti fino a venerdì. Nel fine settimana, quando ci sarà il picco di traffico, la situazione tornerà alla normalità.