Pratiche edilizie, sparisce la carta Un software velocizzerà i tempi
TRENTO Pratiche semplificate, tempi ridotti, certezza delle comunicazioni: tuto questo lo si ritrova nella nuova applicazione per i Comuni che permette la gestione on-line della compilazione della richiesta di inizio attività edilizia (Scia) e l’inoltro telematico di eventuali allegati direttamente ai tecnici dell’edilizia privata dei Comuni. La sperimentazione del nuovo sistema è avvenuta nel Comune Valle dei Laghi e ha consentito di testare un piano che supera la versione cartacea dei documenti garantendo l’integrazione tra tecnici comunali, progettisti e privati cittadini per lo scambio di documenti e la verifica dello stato di avanzamento delle pratiche edilizie. Un bel passo avanti, richiesto da anni soprattutto dagli Ordini professionali. Adesso bisognerà vedere come il territorio saprà adattarsi alle novità. «Il sistema realizzato in collaborazione con il Consorzio dei Comuni — spiega l’assessore provinciale, Carlo Daldoss — è un ottimo inizio perché permette di gestire la stragrande maggioranza delle pratiche edilizie, dall’inizio lavori al permesso di costruire. Sono certo che si tratta della risposta giusta alle richieste di amministrazioni, professionisti e privati che potranno verificare in ogni momento, anche attraverso il proprio smartphone, l’iter della pratica. Garantire trasparenza agli atti significa garantire trasparenza alla pubblica amministrazione». «Il progetto di innovazione — affermaa il rappresentante del Consorzio dei Comuni trentini, Claudio Soini (sindaco di Ala) — ha un grande impatto territoriale ed è realizzato nel solco del paradigma del riuso del software, che mette a sistema tecnologie ampiamente diffuse sul territorio e che valorizza gli investimenti già fatti su altre iniziative di sistema a livello provinciale».