Zoderer: non tutti i sudtirolesi vogliono questa cosa ridicola
Lo scrittore: «Sono arrabbiato, io lo rifiuterei»
Anche lo scrittore Joseph Zoderer, cittadino italiano di madrelingua tedesca, di doppio passaporto non ne vuole sentire parlare. Senza mezzi termini definisce «ridicolo» il doppio passaporto.
Zoderer, sembra di capire che proposta del governo Kurz non le vada proprio a genio.
«È una questione ridicola. Io ho detto mille volte da quando hanno iniziato con questa idiozia che non tutti i sudtirolesi vogliono questo doppio passaporto».
Come mai, secondo lei?
«Noi vogliamo l’Europa, non è necessario avere due passaporti per la nostra autostima. Si potrebbe fare un referendum, ma non voglio ricordare l’opzione. Questi partiti di destra hanno tutto sommato venti trenta mila votanti. Un numero che non equivale ai cinquecentomila sudtirolesi».
In realtà, però, ad avallare la proposta del governo austriaco non c’è solo la destra tedesca, ma anche il grande partito di raccolta altoatesino, la Svp. Cosa ne pensa?
«È vero. Mi arrabbio anche per Kompatscher. Lui certamente non vorrebbe un doppio passaporto, ma prima delle elezioni provinciali deve rispettare le condizioni poste dal gioco della politica. Anche lui deve sostenere la spinta del patriottismo. Lui è però un uomo di cervello, non un patriota. Zeller che è l’ideologia della Svp deve fare lo stesso. Anche lui mesi fa diceva che non è una cosa che serve ai sudtirolesi. Siamo prima delle elezioni».
Nel caso in cui la questione doppio passaporto si concretizzasse, quali scenari si aprirebbero?
«Il concretizzarsi della proposta vorrebbe dire che ci sarebbero sudtirolesi di prima classe, con il doppio passaporto, e poi sudtirolesi di seconda classe. Pensiamo alla Catalogna, alla Brexit. L’Europa è l’unica speranza. Tutti quelli che vanno in giro predicando nazionalismo e populismo stanno facendo una marcia indietro».
Nel caso, lei, italiano di madrelingua tedesca che farebbe?
Il rischio
«Nel caso ci sarebbero altoatesini di serie A e di serie B»
L’analisi
«Anche Kompatscher si trova a dover sostenere la spinta del patriottismo»
«Io lo rifiuterei».