«Smart city», accordo fra Merano e Alperia
La rete in fibra ottica servirà per il controllo a distanza di tutti i servizi
BOLZANO Nasce a Merano la prima joint venture a livello nazionale per la realizzazione del progetto Smart City. A presentarla ieri l’assessore all’innovazione Diego Zanella con il direttore generale di Alperia Johann Wohlfarter, il direttore strategico della stessa società Paolo Vanoni, presidente e direttore della municipalizzata Hans Werner Wickertsheim e Claudio Vitalini. «Abbiamo firmato —– ha spiegato l’assessore — un memorandum d’intenti premessa alla joint venture, una Srl che sarà una piattaforma tecnologica evoluta per l’erogazione di servizi alla cittadinanza. Le potenzialità di questo progetto sono infinite — ha detto ancora Zanella — e mettono a fattor comune una serie d’investimenti già fatti e operativi, per convogliare tutti gli sforzi e non disperdere risorse». Un’infrastruttura avanzata che poggia essenzialmente sulla rete in fibra ottica, per dotare l’amministrazione, ma soprattutto i singoli cittadini e il mondo economico e imprenditoriale, di una piattaforma sulla quale sviluppare la propria offerta di servizi». Ma in concreto cosa significhi un progetto di questo tipo lo spiegano con alcuni esempi Vitalini e Vanoni: «Pensiamo al controllo a distanza degli impianti di illuminazione delle vie — dice il primo — alla telelettura dei contatori dell’acqua e dei livelli delle riserve idriche o ancora al controllo dei blu park e della disponibilità di posti nei parcheggi, per arrivare alla telegestione dei cassonetti al fine di ottimizzare il sistema di raccolta. C’è già una sperimentazione — aggiunge il secondo — per il controllo dei sistemi di irrigazione fatta incrociando il meteo con la rilevazione del livello di umidità del terreno ed è già realtà la rete delle colonnine che stiamo sempre ampliando, per la ricarica delle macchine elettriche». «Si tratta di trasformare in cose tangibili e concrete — spiega il direttore generale di Alperia Wohlfarter — ciò che con progetto di questa portata si possa fare e quali sono in vantaggi in termini di risparmio che ne derivano. Mi vengono in mente applicazioni per gli albergatori, i ristoratori gli enti turistici e per i singoli cittadini che possano essere facilitati nei rapporti con l’amministrazione pubblica e allo stesso tempo avere informazioni in tempo reale, ad esempio, sullo stato di una coda di attesa agli sportelli di un ente o sulla disponibilità di tavoli liberi in un ristorante». Si tratta di grossi investimenti in infrastrutture che puntano alla gestione ottimale del sistema città, che si traduce in economie di scala in termini di risorse economiche e umane.
In campo Irrigazione attivata a seconda dei sensori sul livello di umidità