Caritro, erogazioni 2017 a quota 6,6 milioni
Fondazione, partecipazione in uno strumento ad hoc nell’ambito di Trentino Invest
TRENTO Fondazione Caritro chiude il 2017 stanziamenti per 6,6 milioni di euro attraverso la pubblicazione di 16 bandi, sostenendo 193 realtà del territorio che hanno realizzato 234 progetti nei quattro settori di intervento. Alla ricerca scientifica è andato il 42%, al settore del welfare sociale il 25%, alla cultura il 23% ed all’istruzione il 10%.
Il totale attivo è di 429 milioni di euro (417 milioni nel 2016) di cui: 21 le immobilizzazioni materiali ed immateriali, 233 le immobilizzazioni finanziarie (di cui 59 di titoli quotati e 110 di titoli non quotati), 116 gli strumenti finanziari non immobilizzati, 13 i crediti, 46 le disponibilità liquide. Nel corso dell’anno il Consiglio di Gestione ha incrementato il portafoglio di titoli quotati di 19 milioni di euro, svalutato di 2,5 milioni i fondi immobiliari, ridotto la concentrazione di rischio sul titolo Cattolica Assicurazioni e Cassa Depositi e Prestiti e ceduto la partecipazione nella Castello Sgr; il totale attivo a valori di mercato è stato stimato in 529 milioni di euro.
Il patrimonio netto è salito a 392 milioni di euro (389 milioni nel 2016), il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, che garantisce la prospettiva erogativa futura, ha raggiunto i 12 milioni di euro (pari a due annualità di contributi). Previsto un accantonamento straordinario di 4 milioni di euro per progetti pluriennali destinati al settore della ricerca. Uno stanziamento che verrà utilizzato nel quinquennio 2018-2022 per tramite di un ente strumentale che verrà costituito ad hoc e per mezzo della finanziaria locale Trentino Invest partecipata da Trentino Sviluppo, Isa, la Finanziaria Trentina e Fincoop. Il conto economico mostra un totale di ricavi ordinari di 20 milioni di euro (11 milioni nel 2016) ed un avanzo di esercizio di 14,5 milioni (12,5 nel 2016). Il carico fiscale vale 3,3 milioni.