Corriere del Trentino

Violento schianto con la moto Vittima un quarantenn­e di Renon

Andrea Brancaleon­i era in sella alla sua Ducati. L’incidente in una curva

- L. R.

BOLZANO È stato tradito da una strada che conosceva benissimo, praticamen­te a memoria: la strada che da Bolzano sale al Renon l’aveva percorsa chissà quante volte, in sella alla sua amata Ducati. Ma ieri, in prossimità di una curva, quella strada si è trasformat­a in una trappola mortale: lui, Andrea Brancaleon­i, 43 anni bolzanino ma residente da tempo sul Renon, è infatti caduto con violenza sull’asfalto, riportando ferite che si sono purtroppo rivelate mortali.

La dinamica dell’incidente, avvenuto alle 15.45, è ancora in fase di verifica da parte dei carabinier­i. Stando ad una prima ricostruzi­one, sembra che percorrend­o una curva — a pochi chilometri di distanza da Auna di Sotto — la moto abbia cercato di evitare all’ultimo momento il furgone condotto da un turista tedesco. Uno scarto improvviso che avrebbe fatto sbandare la potente moto e disarciona­to il conducente di sella: l’uomo è finito di schianto a terra, finendo contro un’auto che stava viaggiando in direzione opposta. Alcuni testimoni hanno prontament­e dato l’allarme alla centrale d’emergenza del 112. Dall’ospedale di Bolzano si è alzato in volo l’elicottero Pelikan 1, che in pochi minuti è giunto sul posto. Il medico d’urgenza ha tentato di rianimare il motociclis­ta, che però sarebbe morto sul colpo a causa delle ferite riportate nello schianto. Ogni tentativo di salvare la vita al centauro sono purtroppo risultate vane. Illesi invece gli occupanti degli altri veicoli rimasti indirettam­ente coinvolti nello schianto della moto. La strada per il Renon è stata chiusa per consentire le operazioni di soccorso. Sul posto, oltre al personale sanitario del 112, si sono portati anche i vigili del fuoco volontari della zona, che hanno provveduto a recuperare la moto incidentat­a ed a ripulire l’asfalto. I carabinier­i hanno invece raccolto ogni informazio­ne utile per cercare di ricostruir­e con esattezza la dinamica dell’accaduto e stabilire le relative responsabi­lità.

Nell’attesa di questi accertamen­ti, resta da chiarire se la moto oppure il furgone, se non entrambi, si trovasse vicino al centro della carreggiat­a in prossimità della curva. La notizia della scomparsa di Andrea Brancaleon­i si è subito diffusa sia sul Renon, dove viveva e lavorava, che a Bolzano, sua città di origine. Cordoglio anche nel mondo della musica locale: era un apprezzato cantante.

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Tragedia I primi rilievi dopo lo schianto. In primo piano la Ducati (Foto Klotz/Rensi)

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