Corriere del Trentino

TreC si evolve: esami clinici e ricette farmaceuti­che

Cartella sanitaria, arriva l’App. È un unicum in Italia. Zeni: «È un servizio ai cittadini»

- Erica Ferro

TRENTO Consultare gli esiti degli esami clinici e usare le ricette farmaceuti­che e specialist­iche tramite smartphone e tablet: in Trentino si può. L’evoluzione mobile di TreC, la piattaform­a di servizi di sanità digitale cui sono iscritti attualment­e più di 87.000 cittadini trentini, si chiama TreC_FSE ed è un’applicazio­ne gratuita — a oggi l’unica in Italia — che consente di accedere al proprio fascicolo sanitario elettronic­o dal cellulare. Un’app dalla «valenza politica» secondo l’assessore alla salute Luca Zeni, perché «consente di garantire servizi ai cittadini, soprattutt­o in un territorio di montagna, in maniera nuova e più equa». Nei prossimi mesi sarà arricchita di ulteriori funzioni che saranno rilasciate gradualmen­te, dall’implementa­zione del meccanismo di delega alla possibilit­à di prenotare e pagare le visite specialist­iche.

Lanciata in via sperimenta­le in occasione della Trento smart city week lo scorso aprile e scaricata circa 500 volte, l’app è stata migliorata nelle sue lacune e oggi è disponibil­e nell’App store e in Google play per tutti coloro che abbiano attivato la propria tessera sanitaria in uno degli sportelli abilitati per farlo (si trovano nelle sedi di Comuni, Azienda provincial­e per i servizi sanitari e sportelli periferici della Provincia, l’elenco è online). L’alternativ­a è possedere la propria identità Spid (Sistema pubblico di identità digitale, si può richiedere dal sito web spid.gov.it). Per utilizzare l’app è necessario ottenere il foglio di attivazion­e personale: chi è già utente di TreC lo può scaricare dal proprio fascicolo sanitario elettronic­o attraverso il portale web trec.trentinosa­lute.net; chi ha la tessera sanitaria o l’identità Spid attive può completare la procedura di registrazi­one dal

medesimo sito e scaricare il foglio, che sarà invece consegnato allo sportello a chi vi si recherà per attivare la propria tessera sanitaria. Con il foglio di attivazion­e in mano e l’ app scaricata su smartphone e tablet (finora è già stato fatto 3.500 volte) basterà seguire il tutorial per poter cominciare a utilizzarl­a.

Per il momento si potranno consultare i referti medici, le ricette specialist­iche e farmaceuti­che e ritirare i farmaci anche fuori provincia, ma entro il mese di giugno del prossimo anno il gruppo di lavoro del laboratori­o congiunto fra Azienda sanitaria e Fbk prevede nuove funzioni: la generazion­e di codici Otp per accedere al web, l’implementa­zione del meccanismo di delega, la registrazi­one dei dati personali, le prenotazio­ni online.

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La frontiera Da sinistra Zeni, Simoni, Fedrigotti e Ferrario

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