«Il lungo incubo ora è finito»
Terremoto in Indonesia, salva la bolzanina Giulia Degasperi
BOLZANO «Un incubo di 27 ore che è finito. Grazie a tutti per i messaggi, stiamo bene». Con questo post pubblicato su Facebook, la giovane bolzanina Giulia Degasperi ha r a s s i c ur a to a mici e co noscenti: la ragazza, di 25 anni, si trovava infatti in Indonesia, a Gili Trawangan, insieme al suo fidanzato, quando il terremoto di magnitudo 6, 4 ha col pi to l ’ I ndonesia orientale, domenica scorsa, causando circa 150 morti e moltissimi feriti. Si tratta di un bilancio ancora non definitivo: «La conta delle vittime salirà sicuramente perché dobbiamo tirare fuori i corpi dalle oltre 13 mila case crollate», hanno fatto sapere dalla protezione civile locale. Il terremoto aveva avuto il suo epicentro un chilometro a sud-ovest di Lombok, vicino a Bali, ad una profondità di 7,5 chilometri. L’area inte- ressata dal sisma si trova circa 1.320 chilometri a est di Giacarta. Nessuna vittima, per il momento, risulta tra gli stranieri. Sono oltre 2 mila turisti presenti nella regione. «Non c’era nessun piano di evacuazione, tutti prendevano d’assalto i traghetti. Alcuni uomini in divisa filmavano con i telefonini divertiti i turisti sotto choc» ha denunciato il regista italiano Roberto Cinardi, autore di un video che ha mostrato i l panico sulla spiaggia dell’isola di Gili Trawangan. Ed anche la bolzanina Giulia Degasperi, s u Fa ce b o o k , h a c r i t i ca to senza mezzi termini la gestione dell’emergenza: «Gove r no i ndonesiano pes s i - mo». Giulia e il suo fidanzato, comunque, stanno bene e potranno ora rientrare in Italia.