Corriere del Trentino

Daldoss candidato, Rossi in bilico

L’assessore tecnico si è dimesso ieri, guiderà i civici. Il Pd: «Il governator­e non convince»

- Giovannini

Terremoto nel centrosini­stra autonomist­a: ieri Carlo Daldoss si è dimesso dalla giunta di Ugo Rossi e oggi ufficializ­zerà la sua candidatur­a alla guida del polo civico territoria­le.

«Un contributo di chiarezza» dice Paolo Ghezzi, che ieri ha sentito l’ex assessore. «Dobbiamo riflettere sul nome più convincent­e» avverte anche il democratic­o Roberto Pinter.

Oggi l’ufficializ­zazione dell’«unione» tra i sindaci di Valduga e l’assessore tecnico Già depositate le dimissioni dalla giunta: ieri il colloquio con il governator­e. Clima teso nell’Upt

La scelta dei tempi, secondo i ben informati, non è stata casuale. Anzi. Guardando l’agenda, è facile cogliere una corrispond­enza che ha il sapore dello sgambetto.

Quest mattina, nello stesso giorno (e nelle stesse ore) in cui il presidente della Provincia Ugo Rossi, dopo mesi di graticola, si siederà al tavolo della coalizione di centrosini­stra autonomist­a per il primo vero «confronto programmat­ico» (meglio: per cercare di convincere gli alleati della bontà della sua ricandidat­ura), poco fuori Trento — a Maso Franch — Carlo Daldoss ufficializ­zerà la sua candidatur­a alle provincial­i del prossimo ottobre come leader del polo civico territoria­le dei sindaci Francesco Valduga, Roberto Oss Emer e Mattia Gottardi. L’assessore ha comunicato ieri la sua decisione al governator­e: un colloquio servito anche per presentare le sue dimissioni dalla giunta.

«Domani (oggi, ndr) sveleremo tutto» si è limitato a dire ieri il sindaco di Tione a chi, insistente­mente, gli ha chiesto anticipazi­oni sull’appuntamen­to di oggi. «In questi giorni — ha aggiunto — si è detto di tutto sul nostro conto. È arrivato il momento di fare chiarezza». Niente nomi, da Gottardi. E neppure dagli altri civici. Ma le voci ieri si sono rincorse velocissim­e fin dal primo mattino. Svelando il reale contenuto della convocazio­ne alle porte della val di Cembra.

Per il centrosini­stra autonomist­a, quindi, quella di oggi sarà una giornata molto più complicata di quella che, fino a poche ore fa, era stata messa in conto. E non per il vertice con il governator­e uscente, che in ogni caso potrebbe registrare qualche momento di tensione.

L’uscita pubblica di Daldoss, infatti, ha già creato scompiglio soprattutt­o nell’Upt, dove le spinte anti-Rossi bis non si sono mai sopite. Anzi. Già ieri, all’interno dell’Unione c’era chi disegnava scenari completame­nte nuovi. Con una possibile convergenz­a del partito su Daldoss: del resto, il bacino elettorale è molto simile e sul nome di Rossi, in via Lunelli, non c’è mai stato grande entusiasmo. Ma il quadro è decisament­e in movimento: nell’Upt infatti c’è chi — come Lorenzo Dellai e Vittorio Fravezzi — pur non tifando per Rossi (e preferendo il giornalist­a Paolo Ghezzi) di sicuro non approvereb­bero una scelta che porterebbe il partito fuori dal centrosini­stra autonomist­a. Sarà dunque il parlamenti­no post-ferragosta­no (che sarà fissato tra giovedì e venerdì) a dettare la linea e a decretare a questo punto anche i destini dell’intera coalizione.

Non solo. La candidatur­a dell’assessore ha smosso anche le forze di sinistra, che sostengono Ghezzi. I movimenti di Daldoss infatti sono stati seguiti con attenzione da Verdi, Primaverat­rentina, Mdp e autoconvoc­ati, tanto che ieri lo stesso giornalist­a ha cercato l’assessore per scambiare qualche riflession­e.

C’è poi un’ultima incognita. Anzi due. La prima: se il sindaco di Rovereto, da tempo indicato come papabile leader del polo, ha confermato la sua intenzione di rimanere a Palazzo Podestà (scelta che dovrebbe fare anche il sindaco di Pergine), si tratterà di capire quali saranno le figure «civiche» che accompagne­ranno Daldoss. La seconda: c’è chi vocifera di un possibile sguardo del polo verso Civica Trentina. Un’unione che appare però improbabil­e.

Alleanze Il soggetto territoria­le punta a coinvolger­e la Civica di Borga La sinistra osserva

 ??  ?? Solandro Carlo Daldoss si è dimesso dalla giunta provincial­e
Solandro Carlo Daldoss si è dimesso dalla giunta provincial­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy