Donna investita sulle strisce Auto in fuga
Sembrava, all’apparenza, un banale incidente nel quale l’automobilista, magari in buona fede, una volta verificate le condizioni del pedone si era allontanato un po’ frettolosamente. Così, a quanto pare, non è stato e l’uomo, accusato di aver investito una donna di 55 anni sulle strisce, in via Santa Croce, dovrà anche rispondere di omissione di soccorso. L’episodio si è verificato ieri intorno alle 11.20, in Via Santa Croce: l’autovettura, senza rispettare la precedenza, avrebbe centrato la signora, causandole una frattura della tibia. Un passante ha fotografato la scena, riferendo successivamente alla pattuglia della polizia locale, prontamente sopraggiunta, che il conducente alla guida del veicolo, con targa italiana, dopo esser rapidamente sceso dalla vettura, si era poi subito dileguato.
La polizia locale, a seguito della segnalazione, si è messa sulle tracce dell’auto, rintracciata poco dopo in via Milano. Il conducente si è inizialmente difeso dicendo di non essersi accorto subito dell’urto. Nel frattempo, inoltre, sono state visionate le telecamere di sorveglianza dalle quali è emersa la conferma della mancata precedenza.
All’uomo è stata ritirata intanto la patente di guida, in quanto ritenuto responsabile del reato di fuga in caso di incidente con danni alle persone, per il quale il codice della strada prevede la reclusione da 1 a 3 anni. Gli viene inoltre attribuito il reato di omissione di soccorso alle persone ferite nel sinistro, punito con la reclusione da 1 a 3 anni.
La donna investita è stata soccorsa da personale del 118, e risulta aver riportato lesioni guaribili in trenta giorni. L’uomo è stato invece segnalato all’autorità giudiziaria del capoluogo.