«Trentino Danza Estate» Ballo, formazione e teatro
Danzatori? Aspiranti ballerini? Appassionati di danza? Segnatevi sul calendario che dal 26 agosto all’1 settembre a Tesero, in val di Fiemme, si svolgerà la diciottesima edizione di «Trentino Danza Estate», una settimana di formazione nel campo della danza attraverso stage intensivi con docenti e coreografi di fama internazionale provenienti da tutto il mondo. Sono già oltre 200 gli iscritti che parteciperanno ai corsi che vanno dalla danza acrobatica alla classica, dalla danza contemporanea alla moderna passando per hip hop, musical e dance hall, alcuni posti sono ancora disponibili. «L’obiettivo di Trentino Danza Estate — dice il presidente dell’associazione Flavio Delvai — è quello di fornire strumenti di formazione. In questo modo i partecipanti hanno l’opportunità di frequentare gli stage organizzati, sia per coltivare una passione personale che per entrare nel mondo dei professionisti».
A occuparsi della direzione artistica Paolo Golser e Donatella Zampiero che aggiungono: «La nostra soddisfazione? Aver visto passare negli anni numerosi allievi che poi sono diventati professionisti, diamo ai ragazzi la possibilità di lavorare con grandi insegnanti anche a livello mondiale». La settimana sarà ricca di studio, ma anche di appuntamenti con spettacoli serali ed eventi in piazza per coinvolgere il paese. Per il pubblico, la manifestazione inizierà domenica 26 agosto al teatro di Tesero con la serata inaugurale; martedì 28 la festa si sposterà in piazza; il 29 agosto si entrerà nel clou al Teatro Comunale dove andrà in scena TrentinoLab, la perfomance di danza affidata quest’anno ai coreografi Filippo Steri e Alessandro Renaldi, ovvero Nough. Giovedì 30 agosto da non perdere il contest di hip hop e sabato 1 settembre si terrà lo spettacolo finale al Palazzetto dello Sport di Cavalese.
Lo staff degli insegnanti sarà formato da: Giulio Crocetta per l’acrobatica, Mad Mike per la Dance Hall, Cristina Amodio e Barbara Protti per la danza classica, Gianluca Ferrato per il musical, Daniele Ziglioli per la danza contemporanea, Caterina Felicioni e Michael Cassan per la danza moderna, Tony Stone, Patrick Ang, Peter Valentin e Nough per l’hip hop. Dice ancora Paolo Golser: «Le difficoltà a organizzare un evento di questa portata non mancano, specie da un punto di vista economico per i tagli che negli anni ci sono stati. Va detto che grazie al sostegno degli sponsor pubblici e privati siamo sempre stati autosufficienti con oltre il 60% derivante dalle entrate dei partecipanti. Ecco perché questo evento ha resistito nel tempo: buona gestione e organizzazione e scelte artistiche ben studiate. È importante investire sui giovani».