Ponte di Lavis, cede un giunto: nessun allarme
La Provincia invia i tecnici e rassicura: nessun problema strutturale. La corsia resta chiusa
Un giunto del ponte che collega Lavis a Mezzolombardo ha ceduto, provocando il danneggiamento di tre autovetture. Al lavoro i tecnici della Provincia, ma non vi sono danni strutturali.
TRENTO Danni strutturali non ce ne sono, certo è che visti i drammatici precedenti la tenuta dei ponti preoccupa molto. E ieri, a Lavis, la mobilitazione di vigili del fuoco e tecnici della Provincia è stata imponente. Una parte di un giunto di un ponte a Lavis, sull’Avisio, lungo la statale che collega la cittadina con Mezzolombardo, si è sollevato e alcune auto sono finite nel buco, ritrovandosi con gli pneumatici danneggiati.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e si sono formate lunghe code. I tecnici della Provincia hanno fatto subito un sopralluogo ed è stata attivata la ditta specializzata per la sostituzione dello spezzone del giunto.
Si tratta, a quanto si apprende, di un normale intervento di manutenzione conseguente all’elevata presenza di traffico, soprattutto pesante.
La tenuta del ponte, specifica l’amministrazione provinciale, «non è quindi in discussione. Nel luglio del 2016 era stata affidata una verifica a un esperto, da cui non erano stati evidenziati danneggiamenti alle strutture del ponte. Non sussistono pertanto situazioni di pericolo».
Nessun danno strutturale, comunque, anche se pare che a provocare la rottura del giunto sia stato il transito di un mezzo pesante che superava la quota massima di tonnellate prevista. La parte di ponte interessata rimarrà chiusa per alcuni giorni.
L’ipotesi A far saltare il giunto potrebbe essere stato un mezzo pesante oltre il peso consentito