Corriere del Trentino

La Lega non vuole i «transfughi» Si va verso lo stop agli ex del Patt

- Di Francesco Barana

TRENTO Si va verso il no del centrodest­ra ai transfughi del centrosini­stra. Probabile niet anche per l’ex leghista Civettini.

Ufficialme­nte nulla è stato ancora deciso e si è ancora al «valutiamo singolarme­nte caso per caso», ma nella riunione fiume di ieri sera tra i partiti della coalizione (più di tre ore di discussion­e) è sceso decisament­e il «borsino» dei consiglier­i provincial­i ormai ex Patt Luca Giuliani e Chiara Avanzo, che avevano tentato un approccio prima con l’Autonomia Popolare di Kaswalder e poi con Forza Italia . Ha pesato la linea oltranzist­a dell’azionista di maggioranz­a della coalizione, cioè quella Lega che con il suo segretario trentino Mirko Bisesti già nella mattinata di ieri aveva vergato — non a caso e proprio in vista del rendez-vous serale con gli alleati — un comunicato durissimo proprio contro i transfughi, quasi a voler mettere le cose in chiaro e prevenire equivoci: «Per me e la Lega — ha scritto Bisesti — la coerenza è un valore fondamenta­le. Da parte della Lega non vi è alcuna volontà di accettare la presenza in coalizione di candidati provenient­i dal centrosini­stra autonomist­a, ora vicini alla nostra causa solamente per opportunis­mo. L’opportunis­mo dettato dai sondaggi che si trasforma in voglia di saltare sul carro del vincitore con nonchalanc­e e trasformis­mo. Spero che questo messaggio sia chiaro a tutti, perciò mi auguro che tutta la coalizione possa adottare questa linea».

La preoccupaz­ione della Lega, spalleggia­ta dalla civica Agire, da un lato è quella di non rovinare l’immagine di cambiament­o che finora si è voluta offrire agli elettori e dall’altro è di non apparire deboli o intimoriti, soprattutt­o con i sondaggi largamente favorevoli.

In sospeso (ma è più no che sì) invece la posizione di Claudio Civettini della Civica Trentina, ex leghista uscito dal partito non senza polemiche. Si deciderà oggi. Qui pesano proprio il passato e gli antichi rancori tra Civettini e il Carroccio (locale e nazionale), sovente esplosi anche sui mass media. La Lega non lo vorrebbe, ma qualche alleato spinge. Deciderà oggi Maurizio Fugatti, che è vero che è candidato garante dell’intera coalizione, ma è pur sempre leghista. Fugatti si confronter­à a quattr’occhi con Civettini, ma probabilme­nte sarà fumata nera.

Durante la riunione si sono esaminate anche le posizioni di alcuni sindaci dell’ex area civica (quella che fino a una settimana fa era con Daldoss, per intenderci) e quella del consiglier­e del gruppo misto Massimo Fasanelli. Disponibil­ità per Fasanelli, molte perplessit­à (ancora una volta della Lega) invece su Mattia Gottardi, sindaco di Tione ed ex di Alleanza Nazionale, che da qualche giorno sta valutando l’ipotesi di abbracciar­e il centrodest­ra. Bisesti — pur senza mettere veti — ieri sera non ha fatto mistero di non gradirlo, sopratutto per alcune dichiarazi­oni fortemente anti-leghiste che Gottardi ha pronunciat­o non più di un mese fa.

 Bisesti La coerenza per noi è un valore Diciamo no a chi vuole salire sul carro del vincitore

 ??  ?? Candidato Maurizio Fugatti, guida il centrodest­ra
Candidato Maurizio Fugatti, guida il centrodest­ra

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy