Corriere del Trentino

Patt, Panizza non si candida «Coerente con il mio percorso Abbiamo una buona lista, la sosterrò con tutte le forze»

- Ma. Gio.

TRENTO «No, alle elezioni provincial­i non sarò candidato». Franco Panizza ha atteso un paio di giorni prima di esprimersi. Poi, a poche ore dal consiglio del partito — che ieri sera ha ratificato la lista — il segretario del Patt ha chiarito la sua posizione, per fugare ogni dubbio dopo le voci dei malumori interni al partito per la sua eventuale presenza all’appuntamen­to elettorale (le critiche più forti, secondo i ben informati, sarebbero arrivate dall’assessore uscente Michele Dallapicco­la, il quale si è affrettato a smentire via social). «Ringrazio la commission­e elettorale per la fiducia nei miei confronti — ha spiegato ieri l’ex parlamenta­re — e per avermi chiesto di candidarmi. Ma rimango coerente con quanto avevo deciso mesi fa: altri avevano già iniziato il loro percorso da candidati, abbiamo una buona lista. È giusto che queste persone proseguano il loro percorso e che io, da segretario e da militante, li segua e li sostenga. Mi metto al loro fianco con tutte le mie forze e con tutte le mie conoscenze». Insomma, Panizza non sarà della partita. Ma l’impegno — come promesso anche dopo le elezioni politiche di marzo — proseguirà: «Mi dedico al partito da una vita e continuerò a farlo per sostenere le ragioni dell’autonomia, oltre che i nostri candidati e ovviamente il candidato presidente Ugo Rossi. Capisco le sollecitaz­ioni di chi ha paura di perdere consenso. Ma, personalme­nte, onoro la coerenza di un percorso per fare in modo che chi si candida vada avanti con il sostegno di tutti».

Ieri sera, alle otto, dunque, il Patt ha riunito il proprio consiglio per ratificare la lista che il 21 ottobre sosterrà il governator­e uscente. A fare la parte del leone, come già emerso nei giorni scorsi, sono in particolar­e i consiglier­i provincial­i uscenti: l’assessore Michele Dallapicco­la, Lorenzo Ossanna, Graziano Lozzer, Walter Viola. E ancora, il capogruppo comunale del capoluogo Alberto Pattini.

Ma nell’elenco figurano anche amministra­tori, come l’ex sindaco di Albiano Mariagrazi­a Odorizzi, o la consiglier­a circoscriz­ionale Marisa Postal. Molti i nomi territoria­li, come Roberta Bergamo (segretaria della sezione di Pergine Valsugana) e Cristina Eccel.

Intanto, dopo la definizion­e della lista in casa pd — con la conferma dell’ordine alfabetico, nonostante le pressioni del vicepresid­ente della Provincia Alessandro Olivi — l’Unione per il Trentino è alle prese con la scelta dei candidati. La commission­e elettorale si è riunita anche ieri per cercare di coprire tutte le caselle in vista della scadenza per il deposito delle candidatur­e (i partiti hanno tempo fino a domani a mezzogiorn­o). I nomi sicuri, circolati in questi giorni, sono quelli del capogruppo provincial­e uscente Gianpiero Passamani e del consiglier­e uscente Piero De Godenz. Della partita dovrebbero essere anche il portavoce dell’Udc ed ex parlamenta­re Vittorio Fravezzi, mentre nonostante le pressioni il vicesindac­o Paolo Biasioli sembra intenziona­to a rimanere in Comune.

Impegno

Continuerò a dedicarmi al partito

Fiducia

Mi metto a disposizio­ne degli altri

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