Dai solisti di Trondheim all’armonia di Veggetti per la Società dei concerti
Con una straordinaria e lunga stagione (dalla successiva avrà un respiro annuale e un’offerta ancora più ricca e di prestigio), la Società dei concerti di Bolzano (presidente Anton von Walther, direttore artistico Josef Lanz, vicepresidente Paolo Ferraris) si accinge dal prossimo 18 ottobre a ri-occupare una posizione centrale nell’offerta musicale.
Il programma, presentato ieri mattina in ogni suo dettaglio, è ricchissimo e dunque vi ritorneremo presto con un aggiornamento.
Per ora annunciamo che il primo appuntamento sarà con i Solisti di Trondheim, mentre l’11 novembre toccherà al quartetto Artemis, il 23 novembre al mirabile duo Vàrdai-Pace, il 3 dicembre ad Hardy Rittner (che suonerà Busoni e Liszt sia con uno Steinway del 1860 che con uno moderno), il 15 dicembre all’Ensemble Zefiro.
Toccherà poi alle esibizioni di qualità del Trio Busch, il 24 gennaio 2019, seguite da quelle del duo canto-piano ApplJohson in due serate a tema il 15 e 16 febbraio e, il 9 marzo l’Ensemble Cordia di Brunico
diretta da Stefano Veggetti. Il quale dal 2016 è anche direttore artistico dei Barockakademin Göteborgs Symfoniker, sezione dell’Orchestra Sinfonica di Göteborg dedita alla musica barocca. Wilde Frang e Michail Lifits il 22 marzo, poi Yulianna Avdeeva l’11 aprile e Sabine Meyer e Quartetto Armida il 26 siglano concerti di alto lignaggio. Come il Quartetto Kelemen, Benjamin Grosvenor, il Quartetto Faurè, Giuliano Carmignola e Ars Nova Copenhagen nell’autunno 2019. Per l’intero programma: www.societadeiconcerti.org. Eccezionali le condizioni di abbonamento.