Altro assalto al bancomat I ladri fanno esplodere la postazione con il gas
BOLZANO Nuovo tentativo di assalto a un bancomat: il quarto in quattro mesi. Anche questa volta, così come lo scorso 28 luglio, il colpo non è andato a buon fine. I malviventi hanno agito nel cuore della notte a cavallo tra venerdì e sabato, prendendo di mira il bancomat della Cassa Rurale della Bassa Valle Isarco, a Barbiano.
Un colpo che deve essere stato studiato con cura data la modalità d’azione. Ma non abbastanza per riuscire ad assicurare ai ladri il nutrito bottino che la postazione di prelievo contanti dell’istituto di credito doveva contenere. Gli uomini catturati dalle telecamere della zona hanno tentato di far saltare il bancomat utilizzando del gas. L’esplosione, per quanto potente, non è però stata sufficiente per scardinare il sistema di sicurezza della filiale e la cassaforte non è stata divelta. La deflagrazione è stata avvertita nitidamente dai residenti della zona che, allarmati, hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine.
Sul posto sono accorse in pochi minuti le pattuglie dei carabinieri di servizio al radiomobile di Ortisei. Nonostante la tempestività dell’intervento, e nonostante i malviventi si fossero allontanati a piedi, non è stato possibile intercettarli. Mentre gli autori del tentato furto facevano perdere le loro tracce, sul posto si sono portati anche gli artificieri del comando provinciale
di Bolzano e la squadra scientifica del nucleo investigativo del capoluogo. Ingenti i danni alla struttura derivanti dall’esplosione: porte, muri e postazione bancomat sono inagibili e resta da quantificare il valore del danno materiale subito dall’istituto di credito. Il tentato furto resta un fascicolo a carico di ignoti, in attesa che le forze dell’ordine visionino i filmati delle telecamere di videosorveglianza puntate sulla zona del colpo e che la scientifica comunichi eventuali tracce utili a risalire ai responsabili. Non è escluso che i colpevoli siano gli stessi che hanno agito il 28 luglio, data dell’ultimo colpo in Alto Adige con esito simile ma modalità differente rispetto a quello di venerdì. Ad essere presa di mira era stata la filiale di Cornaiano della Cassa Rurale Oltradige.