«Agitu, razzismo chiaro» «No, via la legge Mancino»

Caso Agitu, l’aggravante della Mancino spacca la politica Lega critica. I 5 Stelle: strumentalizzazione. Il Pd: no, è giusto

TRENTO La politica si divide sulla vicenda di Agitu Ideo Gudeta — l’allevatrice di origini etiopi — e di Cornelio Coser, l’ex pastore vicino di casa da sabato scorso ai domiciliari accusato di stalking e odio razziale nei confronti della ragazza. E a far discutere è proprio l’applicazione della legge Mancino da parte del giudice nell’ordinanza di custodia cautelare.

«Il giudice ha appurato che Agitu correva pericolo, perciò trovo giusta l’ordinanza di custodia cautelare. Prima di tutto e più di ogni altra cosa va tutelata l’incolumità della ragazza» dice Mirko Bisesti, segretario regionale della Lega. «Altra cosa — continua Bisesti — è la valutazione politica che noi facciamo sulla legge Mancino, su cui siamo fortemente critici e per cui abbiamo raccolto firme per l’abrogazione. Non discuto le motivazioni giuridiche che hanno spinto il giudice ad applicarla, discuto politicamente la legge, che spesso si presta a interpretazioni soggettive». Bisesti non entra nella vicenda di Agitu e Coser («che però non va strumentalizzata politicamente» dice), ma si limita a una riflessione generale: «Ci sono casi in cui determinate frasi od offese sono effettivamente razziste perché sono proferite lucidamente e volutamente per offendere la persone in base a un loro carattere soggettivo, tipo il colore della pelle; ma ci sono anche molte altre situazioni più difficili da definire e in cui le stesse frasi, magari dette contro una persona che si conosce e con cui c’è un rapporto, sono un insulto emotivo a cui non si voleva dare connotazione razziale. In questi casi come si stabilisce il confine tra razzismo e insulto?».

Sulla medesima linea, ma più attenuata, si muove Cristiano Zanella del Movimento Cinque Stelle: «Condanno con forza questi atteggiamenti di stalking e molestie contro le donne. Sarei più prudente sulla questione razziale, su cui ci sarebbe da discutere. Noi non siamo per l’abrogazione della Mancino, ma è chiaro che si può porre la questione della sua applicazione a volte troppo estensiva, mentre andrebbe valutato caso per caso. Peraltro estremizzare la polemica sul razzismo produce un effetto contrario e mette un freno all’integrazione perché così si divide l’opinione pubblica». Zanella nella vicenda di Agitu sente odore di possibile strumentalizzazione politica : «È una storia questa che è nata un po’ di tempo fa e fatalità la si tira in ballo ora, sotto elezioni. Mi sembra un po’ strano...»,

Sara Ferrari del Pd e assessore provinciale con la delega alle Pari Opportunità, invece non ha dubbi: «Come si fa a mettere in discussione in una caso come quello di Agitu l’applicazione della legge Mancino? Gli epiteti che Coser ha proferito ad Agitu mentre l’aggrediva sono chiaramente e indiscutibilmente razzisti. Ovviamente il razzismo non è l’unica motivazione della custodia cautelare, ma è grottesco affermare che non c’è razzismo in questa vicenda». La Ferrari difende a spada tratta anche la Mancino in quanto tale: «Capisco che la nuova cultura di governo ha sdoganato l’interpretazione minimalista dei fatti di razzismo e fascismo, motivo in più per difendere una legge baluardo che ci tutela proprio dal razzismo e dal fascismo». La Ferrari applaude Agitu che «ha denunciato lo stalker alle forze dell’ordine. È importante in questo clima da far west e di giustizia fai da te che ci siano ancora cittadini che si rivolgono alle autorità. È un esempio riuscito di responsabilità di cittadinanza. Accolgo con soddisfazione anche il lavoro di Carabinieri e Polizia che dopo le indagini hanno agito con prontezza».

Bisesti

La Mancino si presta a interpretazioni soggettive, vogliamo abrogarla In certi casi è difficile stabilire se una frase è solo un insulto o è razzismo

Zanella

Perché tirare fuori questa storia proprio sotto elezioni? Rimango prudente sulla contestazione di odio razziale a Coser

Ferrari

Come si fa a discutere l’applicazione della Mancino in questa vicenda? Gli epiteti di Coser sono razzisti Plaudo ad Agitu e alle forze dell’ordine