Punto nascite, è bagarre
Il candidato del M5S: «Tra pochi giorni l’annuncio». Fugatti frena:«Decide il comitato tecnico, non la Grillo»
Punto nascite di Cavalese: il Cinque Stelle Degasperi annuncia il via libera del ministero alla riapertura ma l’assessore Zeni e il sottosegretario Fugatti frenano.
TRENTO Riapre o non riapre? Il punto nascite di Cavalese, s’intende. La telenovela ha avuto ieri la sua ennesima puntata, con sconfinamento in polemiche elettorali tra due candidati alle provinciali, il pentastellato Filippo Degasperi e il leghista Maurizio Fugatti. Il primo ieri era a Roma dal ministro alla Salute e compagna di partito Giulia Grillo. Il secondo di quel ministero è sottosegretario.
«Con il ministro abbiamo parlato del punto nascita di Cavalese — dice Degasperi raggiunto al telefono nel pomeriggio
Zeni (Pd) Da Degasperi boutade elettorale. Non si deve prendere in giro i cittadini
— La Grillo mi ha assicurato che nei prossimi giorni ci sarà il via libera ufficiale alla riapertura. Ora non ci sono più alibi e la palla passa alla Provincia, che deve trovare il personale richiesto e rimediare alle sue scelte irresponsabili. Il Movimento 5 Stelle dimostra con i fatti di essere una forza di governo concreta e responsabile che opera nell’interesse dei cittadini, a differenza di qualche candidato capace solo di fare proclami inconcludenti». In realtà la Grillo su facebook conferma i passi avanti, ma non si sbilancia sul timing:«Sul punto nascita di Cavalese stiamo lavorando con determinazione» si limita a scrivere.
Il giorno dell’ufficialità, dicono dagli ambienti pentastellati, sarà il 9 ottobre, quando il Comitato Percorso Nascite, organo tecnico del ministero che ha competenza medica in materia, si pronuncerà sulla richiesta di deroga della Provincia. La data è confermata anche dal comunicato di Fugatti arrivato in serata: «Il Comitato si riunirà il 9 ottobre e valuterà la richiesta di deroga» scrive Fugatti. Il sottosegretario leghista tuttavia frena le velleità di Degasperi, con tanto di condizionali calibrati e sarcasmo polemico:«Apprendiamo da Degasperi che dopo una sua fugace visita il ministero della Salute avrebbe dato il via libera alla riapertura. Riapertura alla quale da mesi in qualità di sottosegretario alla Salute sto lavorando. A oggi però il ministero non può sapere quale sarà la decisione del Comitato Percorso Nascite su Cavalese. Il ministero può eventualmente auspicarne ma non annunciarne la riapertura. Il ministero della Salute quindi prende atto degli auspici entusiasti di Degasperi, ma attende con serietà e rispetto dei ruoli la decisione del Comitato Percorso Nascite».
Tra i due litiganti si mette in mezzo la Provincia. L’assessore alla Sanità Luca Zeni liquida l’uscita di Degasperi a boutade elettorale: «Non si possono prendere in giro i cittadini, inoltre siamo davanti a versioni diverse tra ministro e sottosegretario: si parlino».