Itas, il bilancio sostenibile risponde a un milione di soci
TRENTO Quasi 1 milione di soci assicurati, un patrimonio netto di oltre 400 milioni di euro e un valore aggiunto prodotto nell’anno pari a 305 milioni di euro. Di questi, ben 31 milioni costituiscono il valore aggiunto distribuito ai soci assicurati. Sono i numeri del bilancio di sostenibilità 2017 di ITAS Assicurazioni. Il documento è stato illustrato ieri dalla società nel corso di un incontro tenuto all’Università di Trento con il presidente ITAS, Fabrizio Lorenz e il vicedirettore generale, Alessandro Molinari. C’era anche il responsabile sostenibilità Giuseppe Giudici e i professori di Unitrento, Flavio Bazzana e Michele Andreaus, oltre a Mario Marco Molteni dell’Università Cattolica di Milano.
A differenza delle altre compagnie, ITAS ha scelto di redigere il bilancio di sostenibilità, che tiene conto delle attese e delle richieste dei soci assicurati, dei dipendenti e degli agenti, separatamente dalla dichiarazione consolidata di carattere non Finanziario (DNF).
Tale decisione è dettata dalla volontà di raccontare la realtà assicurativa di Itas, attraverso un documento appositamente dedicato per evidenziare maggiormente gli investimenti e l’attenzione rivolti all’ambito sociale e sostenibile. L’approvazione del bilancio di sostenibilità 2017 rientra nella seconda di quattro macro-fasi del percorso in questo campo del gruppo ITAS, che porterà entro la fine dell’anno alla definizione del piano strategico di sostenibilità ed entro il 2019 arrivare alla realizzazione del processo di richiesta del primo rating non finanziario della compagnia.