Arriva l’onda Brantelid, puro talento del violoncello
Andreas Brantelid, talento in forte crescita del violoncello e il Solisti di Trondheim inaugurano oggi, al conservatorio di Bolzano (ore 20), la stagione della Società dei concerti di Bolzano con la direzione artistica di Josef Lanz. In programma di Edvard Grieg Dai tempi di Holberg, Suite in stile antico per orchestra d‘archi op. 40, di Haydn il Concerto per violoncello in do maggiore, di Aulis Sallinen Chamber Music III The Nocturnal Dances of Don Juan Quixote op. 58 (1983) e di Britten le Variazioni su un tema di Frank Bridge. Si segnalano anche i prossimi appuntamenti della più antica istituzione musicale di Bolzano (è nata il 13 dicembre 1855).
L’ensemble Solisti di Trondheim è stato fondato nel 1988 da Bjarne Fiskum per dare l’opportunità ai migliori studenti di musica di Trondheim di suonare insieme e di fare esperienze concertistiche. In breve tempo l’ensemble si è guadagnato un’ottima reputazione per qualità e originalità. Oggi i Solisti di Trondheim sono una delle formazioni più importanti nel panorama della musica classica e il loro suono, aperto e chiaro, definito dalla rivista musicale britannica «Classic FM» come il «Trondheim Sound», ha ottenuto riconoscimenti internazionali.
Brantelid è nato nel 1987 a Copenhagen da genitori svedesi-danesi e ha ricevuto le prime lezioni di violoncello dal padre. A quattordici anni debutta nel Concerto di Elgar alla Royal Danish Orchestra di Copenhagen. Oggi è uno degli artisti scandinavi più richiesti, le cui interpretazioni profonde, il suono variegato e la personalità accattivante entusiasmano il pubblico che frequenta i suoi concerti. Suona il violoncello Stradivari «Boni-Hegar» del 1707, un prestito del collezionista d’arte norvegese Christen Sveaas.
I prossimi concerti previsti in calendario: il quartetto Artemis suonerà l’11 novembre. Tra i brani in programma il secondo quartetto per archi Broken Island di Eduard Demetz, eseguito in prima mondiale nel maggio 2016 a Berlino.
Il violoncellista István Várdai, invece, è nato in Ungheria nel 1985, è stato premiato in numerosi concorsi. Ha già vinto per tre volte il Concorso Internazionale di Musica David Popper a Budapest. Sarà a Bolzano il 23 novembre. Concerti poi del pianista Hardy Rittner il 3 dicembre e dell’Ensemble Zefiro il 15. Abbonamento (18 concerti): 250 euro, per minori di 26 anni (18 concerti) 80 euro. E ancora: mini abbonamento (quattro concerti a scelta 70 euro, mini abbonamento da sei concerti a scelta 100 euro, mini abbonamento da 10 concerti 170 euro.