Ocr, Depedri cerca il colpo mondiale
Il trentino 45esimo nella gara individuale, oggi azzurri pronti per la sfida a squadre
Raffaele Depedri, l’unico trentino a far parte della nazionale Ocr impegnata questo fine settimana a Londra, si è piazzato ieri in 45esima posizione (17esimo nella sua categoria d’età 30-34) nella 15 chilometri dei campionati del mondo che si stanno svolgendo nel Regno Unito. Depedri ha concluso la gara in 01:49:11, mentre il suo compagno di squadra Stefano Colombo, già campione del mondo di categoria e due volte campione italiano, è stato il primo azzurro a tagliare il traguardo in quindicesima posizione. A vincere il «solito» Jonathan Albon (01:27:17), padrone di casa fra l’altro e campione del mondo in carica, seguito dal russo Sergei Silin (01:27:45) e dal belga Thibault Debusschere (01:27:53). Oggi è invece in programma la gara a squadre. Depedri è arrivato a Londra grazie ai risultati ottenuti nelle varie tappe del campionato italiano (che ha concluso al secondo posto alle spalle proprio di Colombo) e dopo aver vinto, a metà settembre, l’ottava edizione della «ScigaMatt» a Lecco ed essere arrivato terzo nella gara Inferno Mud di Figline Valdarno dello scorso fine settimana, in quella che era la tappa finale del campionato italiano di Obstacle course race. Fra gli ostacoli che ha dovuto superare nella 15 chilometri di ieri, l’attraversamento di fossati pieni d’acqua, il superamento di un terreno sconnesso strisciando sotto a una maglia di rete, il trasporto di due sacchi di sabbia oltre una parete, il salto da una piattaforma a un’altra attraverso una barra di sicurezza orizzontale per scivolare poi lungo un tubo, il valico di una selva di pali senza toccare terra in alcun modo passando dall’uno all’altro usando il peso corporeo per creare un movimento a pendolo invertito. L’Obstacle course race (letteralmente, gara su tracciato a ostacoli), nonostante affondi le proprie radici nel circuito militare dei primi del Novecento, per l’Italia è una disciplina recente. Nel nostro Paese si è diffusa solo a partire dal 2014, dopo che alla fine degli anni Ottanta proprio dal Regno Unito aveva raggiunto gli Stati Uniti dai quali, come spesso accade, ha finito per essere esportata nuovamente in tutto il mondo. A metà novembre Depedri sarà protagonista di un corso per istruttori Ocr della Federazione Italiana, nata nel maggio di due anni fa per rappresentare, disciplinare e promuovere il movimento sportivo nazionale delle corse a ostacoli; dalla stagione 2017 è stato strutturato invece un programma di formazione per tecnici. (e. f.)