Fugatti, ecco le chiavi della bici Rossi: «Adesso dovrai pedalare»
Ieri mattina il passaggio di consegne. L’autonomista ironizza: «Dovrai pedalare»
TRENTO Le prime chiavi che Maurizio Fugatti ha ricevuto nella sua nuova veste di presidente della Provincia ieri mattina sono state quelle della bicicletta. «È parcheggiata qua sotto nel garage — gli fa sapere Ugo Rossi — io usavo quella per spostarmi».
E così il primo passaggio di consegne fra il governatore uscente e quello appena eletto ha riguardato, scherzosamente, le due ruote. «Per fare il presidente bisogna pedalare» dirà al termine Rossi.
Fra i due un incontro a porte chiuse durato circa tre quarti d’ora, accompagnato da un thè e un caffè d’orzo, nell’ufficio del presidente al secondo piano di Piazza Dante, al quale si è unito anche il direttore generale della Provincia Paolo Nicoletti, che lo stesso Rossi aveva nominato il 29 novembre di cinque anni fa. «Quest’ultimo si è messo a disposizione di Fugatti — spiega l’ormai ex, seppur ancora in carica, presidente — si sono accordati su date e questioni operative più imminenti, io non ho fatto nulla, ho solo consegnato gli ambienti al loro nuovo inquilino».
Mentre continuano gli adempimenti di legge prima della nuova legislatura, con l’ufficio centrale circoscrizionale che esamina le schede contestate o non attribuite e gli uffici della Provincia che procedono alla verifica della corrispondenza fra i voti assegnati nelle tabelle di scrutinio e quelli registrati nei verbali, Fugatti ha fatto visita a quello che sarà il suo quartier generale per i prossimi cinque anni.
«Il nostro è stato uno scambio di opinioni sulla situazione attuale — riferisce alla fine del colloquio con Rossi — abbiamo elencato i passaggi che dovremo fare nei prossimi giorni, nulla di più. Attendiamo la proclamazione degli eletti, poi passeremo agli atti formali: entro dieci giorni sarà nominata la nuova giunta provinciale, entro venti giorni si passerà alla convocazione del consiglio provinciale». Sul destino delle parlamentari leghiste, tuttavia, ancora non si sbilancia: «Decideremo nei prossimi giorni sulla base delle scelte che verranno fatte».
E a chi chiede a Rossi quale sia la cosa più importante da fare appena eletti, lui parla della squadra di governo: «Credo — conclude l’ex governatore, che sarà in consiglio a rappresentare il Patt — che Fugatti si stia concentrando, come doveroso, sull’organizzazione della giunta, che è un elemento importante senza il quale non si può andare avanti».
Dialogo
Il neo presidente e l’ex si sono confrontati a porte chiuse Presente Nicoletti