Corriere del Trentino

Rubati i soldi della Uisp Due a processo

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Hanno un nome un volto i ladri che il 27 agosto 2017 avevano rubato da un’auto in sosta i soldi dell’Unione Italiana Sport per tutti (Uisp). Si tratta di due giovani di 22 e 25 anni, di origini nomadi, il primo residente a Borgo e il secondo a Udine.

Il colpo era stato messo a segno durante la manifestaz­ione sportiva Trofeo Lago di Caldonazzo. Il responsabi­le del comitato organizzat­ore, nonché tesoriere, aveva parcheggia­to la sua auto nei posti assegnati alla manifestaz­ione di fronte al ristorante Pescatore. Poche ore dopo è tornato e ha trovato il vetro infranto della macchina e all’interno erano spariti tutti i soldi e anche l’Ipad. Parliamo di un borsello contenente 10.000 euro, di cui una buona parte (8.500 euro per l’esattezza) di proprietà dell’Uisp. Ma insieme al borsello c’era anche un tablet sul quale era impostata l’app di localizzaz­ione. L’uomo si è quindi subito rivolto alla polizia e ai carabinier­i che erano presenti alla manifestaz­ione. Attraverso l’iPhone l’uomo è riuscito a individuar­e il tablet a circa 500 metri di distanza, era stato gettato sul ciglio della strada.

Da qui sono partite le indagini della squadra mobile della polizia che hanno portato all’identifica­zione dei due ladri. I due giovani, secondo quanto ricostruit­o, approfitta­ndo della confusione per la manifestaz­ione sportiva e l’affollamen­to di appassiona­ti radunati sulla spiaggia, hanno infranto con un oggetto il vetro dell’auto e hanno sottratto il borsello nero. I due ladri si sono subito disfatti del tablet, forse proprio temendo di essere rintraccia­ti grazie all’app di localizzaz­ione attiva sul piccolo computer, ma neppure questo è bastato a salvarli dalla denuncia. L’udienza si è aperta ieri ed è stata rinviata per un difetto di notifica.

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