«Nel nome del signore» e dell’artista Tom Waits lo show di Schrimm e Mittl
«Nel nome del Signore» e di Tom Waits questa sera i due artisti tedeschi Thomas Schrimm e Johannes Mittl (in foto) portano il loro spettacolo alla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano (ore 20). «Im Auftrag des Herrn» è il titolo originale della pièce dell’attore Schrimm accompagnato dal pianista Mittl in un sentito omaggio all’arte di Tom Waits. Schrimm è nato a Karlsruhe nel 1961 ed è uno degli attori teatrali più apprezzati in Germania: la sua fisicità unita a una bella voce calda e cavernosa veicola in scena una versione più che credibile del geniale artista di Pomona. «You can drive out nature with a pitchfork but it always comes roaring back again», canta Tom Waits in Misery is the river of the world e in questa frase sta il senso dello spettacolo: puoi cacciare la natura con un forcone ma questa tornerà di nuovo indietro ruggendo. Mittl, nato a Starnberg nel 1984, è un pianista di alto profilo che Schrimm ha coinvolto in questo progetto dove non poteva mancare il pianoforte che caratterizza molta della musica di Waits. Un viaggio nella poetica marginale dell’autore di capolavori come Closing Time (1973), Foreign Affairs (1977) e Blue Valentine (1978), espressioni dell’immaginario del cantautore e polistrumentista. Una carriera proseguita con perle quali Swordfishtromb on es (1983) e Rain Dogs (1985) fino a prove più sperimentali come Bone Machine (1992) e Real Gone (2004). Un discorso a parte merita l’inarrivabile Mule Variations (1999) in cui Waits riesce a condensare il meglio della propria arte. Il repertorio del duo germanico spazia in oltre quarant’anni di produzione toccando lavori più recenti come Alice (2002) e Bad As Me (2011), l’ultimo disco di inediti di Waits, la cui istrionica attitudine attoriale, che ha costruito i suoi tour come spettacoli da circo, è resa sul palco da Schrimm in uno spettacolo di grande successo, in Germania.