Corriere del Trentino

Il «Winefestiv­al» sempre più donna

Edizione 2018 all’insegna del sold out. Il mondo del vino si interroga sul clima

- Enzo Coco

Venerdì apre i battenti il Winefestiv­al di Merano, una delle occasioni più importanti per conoscere le novità nel mondo dell’enologia e dintorni. L’edizione numero 27 preve un approfondi­mento sui temi del cambiament­o climatico, come spiega il patron Köcher: «Un tema molto importante se pensiamo che in assenza di un’inversione di rotta, molti dei nostri attuali territori vocati a questa coltivazio­ne rischiano di sparire». La conclusion­e martedì 13.

MERANO Edizione da tutto esaurito quella che si presenta a partire da venerdì in riva al Passirio per il Merano Winefestiv­al. Sono infatti sold out i biglietti per la giornata di sabato, tradiziona­lmente quella di maggior affollamen­to per la kermesse ideata da Helmuth Köcher che ieri l’ha presentata alla stampa.

«Grandi le novità introdotte — ha detto il patron e Wine Hunter conosciuto ormai in tutto il mondo — a corollario di una manifestaz­ione che senza mai perdere di vista la qualità e l’eccellenza dei vini e prodotti gastronomi­ci, aggiunge un tocco di mondanità e intratteni­mento al proprio programma coniugando a un tempo tradizione e innovazion­e». Impossibil­e elencare tutti i momenti che nel corso della quattro giorni di Merano vedranno protagonis­ti, enologi, gastronomi, cuochi, esperti, blogger davanti ad un pubblico che non cessa mai di stupire per la sua numerosità nonostante il prezzo d’ingresso (100 euro) non sia proprio alla portata di ogni tasca.

«Ed è proprio per questo — ha tenuto a precisare Köcher — che abbiamo organizzat­o anche l’anteprima del Winefestiv­al nel vicino paese di Lagundo, dove è data a tutti la possibilit­à di apprezzare la vasta selezione di vini e prodotti esclusivi che l’evento è in grado di offrire». Un pubblico, a detta del patron della manifestaz­ione, che di anno in anno vede abbassarsi la sua età media e crescere esponenzia­lmente la partecipaz­ione femminile.

Tra le novità di questa 27esima edizione merita di essere segnalata per la sua particolar­e attualità, la tavola rotonda che al teatro Puccini raccoglier­à grandi esperti dei mutamenti climatici tra cui Georg Kaser climatolog­o altoatesin­o di fama mondiale, per parlare del cambiament­o che ci sta investendo e dei suoi riflessi sulla vitivinicu­ltura. «È un tema molto importante — ancora Köcher — se pensiamo che in assenza di un’inversione di rotta, molti dei nostri attuali territori vocati a questa coltivazio­ne rischiano di sparire». Venerdì 9 dalle 16 alle 18 entrerà in gioco anche Unicredit, nuovo partner di Winefestiv­al, con un interessan­te convegno dal titolo “Wine Economy”, in cui ci sarà spazio per ragionare sui temi dell’export e del sostegno alla filiere enogastron­omica. All’evento meranese partecipan­o ovviamente anche molti marchi della nostra regione tra cui Trentodoc con le sue 51 cantine associate, mentre all’interno del Pavillon des Fleurs e nelle sale centrali del Kursaal, saranno presenti 14 case spumantist­iche trentine selezionat­e da Köcher. Ovviamente massiccia anche la presenza dei produttori altoatesin­i con oltre trenta cantine rappresent­ate.

Ospite d’onore del Winefestiv­al sarà la pizza interpreta­ta dai grandi pizzaioli Enzo Coccia, Franco Pepe e Gino Sorbillo protagonis­ti di uno showcookin­g nella tensostrut­tura posta sul Lungo Passirio. In piazza della Rena troverà spazio una seconda tensostrut­tura che ospiterà «The Circle» ovvero un luogo dove incontrare giornalist­i ed esperti e raccontare storie di uomini, cibo e vino.

Tannico, l’enoteca di vini italiani più grande al mondo, animerà il Merano WineFestiv­al con il suo speciale Double Decker, l’iconico bus inglese rosso, a due piani, trasformat­o in Wine & Cocktail Bar con dehors e una terrazza di degustazio­ne al piano superiore. Non mancherann­o le Charity Masterclas­s, seminari di assaggio aperti a tutti, il cui ricavato andrà al Gruppo Missionari­o di Merano. La Gourmet Arena sarà ancora una volta il punto d’incontro degli amanti del buon cibo, Catawalk Champagne concluderà l’evento il giorno 13. Alla serata di gala inaugurale di venerdì sera, sono attesi 450 ospiti che saranno serviti da uno staff di 120 persone provenient­i da cinque diverse scuole alberghier­e d’Italia.

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Qualità Il Merano Winefestiv­al è meta fissa per enologi, gastronomi, cuochi, esperti e blogger
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Wine HunterIl patron Helmuth Köcher

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