La biblioteca civica fa «novanta» «Prossima festa nel nuovo polo»
BOLZANO Spegne 90 candeline la Biblioteca civica di Bolzano e, ancora per quest’anno, la festa si terrà nella sede (storica) di via Museo. «Quella per i 100, però, speriamo di farla al nuovo polo di via Longon». È l’auspicio del sindaco Renzo Caramaschi: «Mi piacerebbe molto inaugurare la nuova struttura, anche se — ironizza — mi ci vorrebbe almeno un altro mandato». Sì perché l’odissea del nuovo polo che dovrebbe accorpare le biblioteche provinciali in lingua italiana e tedesca (Claudia Augusta e Tessman) insieme alla civica, ancora non si è conclusa.
«Ora sembra che il curatore fallimentare abbia permesso a Condotte (la società che si è aggiudicata l’appalto del polo, oltre che del nuovo carcere, e che a marzo era stata sull’orlo del fallimento, ndr) di partire con i lavori — spiega il primo cittadino — Per i cantieri bisognerà attendere i tempi amministrativi».Intanto, una cosa è certa «La biblioteca, che cresce a un ritmo di quasi 18mila nuovi volumi ogni anno, ha bisogno di più spazio» dichiara l’assessore alla cultura Sandro Repetto.
Istituita nel 1928, inizialmente nei locali del Regio istituto tecnico di via Leonardo da Vinci, occupa gli spazi del palazzo Ina di via Museo (oggi di proprietà di Tosolini) dal 1938. «Da allora sono cambiate molte cose sia all’interno che all’esterno — sottolinea Caramaschi — si è diffusa la cultura della lettura, che però sembra aver fatto passi indietro negli ultimi anni. Il linguaggio si è impoverito, motivo per cui è ancora più importante rilanciare le biblioteche come luogo di conservazione e trasmissione del sapere. Sono i libri che ci danno la possibilità di distogliere l’attenzione dalla quotidianità per elevare la nostra immaginazione». Libri che saranno i protagonisti di questo fine settimana. «Si tratta di una festa di tutta la città — precisa Ermanno Filippi, direttore del Servizio biblioteche — che si aprirà venerdì alle 18, con la conferenza di Stefano Bartezzaghi dal titolo: La biblioteca di Abele, buonismo e buone letture». Sabato si entra nel vivo dalle 10, con la maratona di lettura di Lo straniero di Albert Camus e il laboratorio Foglie dai fogli con Anna Laura Cantone. Alle 15, sempre per i più piccoli, il laboratorio di riciclo creativo con Moustapha Dieng. Dalle 16.30 Sfida all’ultimo libro con Giancarlo Ratti, mentre alle 18.30 letture da brivido per bambini e l’happy hour per i più grandi. Seguiranno coreografie, la premiazione dei lettori e la diretta tv Speciale passpartù con Paolo Mazzucato.